I venti di una possibile recessione soffiano anche sulle aziende tech e social media. Il quadro economico registra licenziamenti estesi e ridimensionamenti
Nielsen rende noto oggi i dati realtivi al terzo trimestre del 2012 della ricerca globale sulla fiducia dei consumatori e sulle intenzioni di spesa, “Global Survey of Consumer Confidence and Spending Intentions”, secondo cui il 62% dei rispondenti a livello globale sostiene di sentire la crisi; il 69% modifica le proprie abitudini per risparmiare di più. In Italia nonostante una crescita incoraggiante permangono preoccupazioni per il lavoro
Sono 6 gli ambiti individuati dall'Osservatorio Agenda Digitale della School of Management del Politecnico di Milano utili per attivare la Crescita. Se avvenisse una digitalizzazione dei processi si risparmierebbero circa 20 miliardi di euro di costi e ci sarebbero 5 miliardi di maggiori entrate per la Pubblica Amministrazione, in 3 anni
Secondo i dati che Nielsen raccoglie periodicamente, la fiducia globale dei consumtori registrata nel secondo trimestre del 2012 è calata di tre punti. La situazione economica negativa e la sicurezza del posto di lavoro rimangono le preoccupazioni principali. Le spese voluttuarie si sono ridotte e più dei due terzi dei consumatori intervistati ha deciso di risparmiare modificando le proprie abitudini di spesa
Instagram lancia la funzione repost, permettendo agli utenti di rilanciare contenuti altrui nel feed. Un cambiamento che apre nuove prospettive di visibilità.
Agcom ha approvato il primo Codice di condotta Influencer. Si pongono regole chiare, obblighi di trasparenza, tutela dei minori. Sono previste sanzioni fino a 600 mila euro per chi viola le regole.
Meta non firmerà il Codice UE sull’IA. Una scelta che rischia di inasprire i rapporti con Bruxelles, mentre OpenAI e Mistral si dichiarano pronte a firmare.
Con il lancio di ChatGPT Agent, OpenAI apre una nuova fase della sua intelligenza artificiale: quella dell’azione autonoma. Si tratta di un agente che legge, decide, agisce. E cambia il nostro rapporto con il web.