Cresce l'e-commerce e la presenza sui social media viene curata avendo più attenzione per la qualità. Potremmo così sintetizzare la nuova edizione, la sesta, della ricerca che Omnicom PR Group Italia effettua ogni anno per analizzare la presenza online delle prime 25 aziende vinicole italiane, per fatturato. E ci sono altri dati interessanti, con infografica.
Nuovo appuntamento con la ricerca annuale, che arriva alla quinta edizione, di FleishmanHillard - Omnicom PR Group Italia sulla presenza online delle prime aziende vinicole italiane per fatturato. In 4 anni, Facebook rimane il canale più presidiato ma a crescere di più è Instagram: erano 6 su 25 le aziende presenti nel 2014, oggi sono 15.
La quarta edizione della ricerca FleishmanHillard Italia sulla presenza online delle prime 32 aziende vinicole italiane rileva una maggiore attenzione al contenuto e quindi a raccontarsi di più. Tra i social più utilizzati, Facebook si conferma il più usato, ma cresce del 23% in un anno Instagram. Ancora fermo l'e-commerce diretto.
Sta per iniziare la 50° edizione di Vinitaly e allora vediamo, con l'interessante analisi e infografica di AQuest, come le aziende del settore del vino oggi usano il web per comunicare. Su 37 aziende vinicole analizzate solo il 43% ha un sito responsive e il 59,5% è attivo sui social media.
Oggi, grazie alla ricerca di FleishmanHillard Italia, una delle più importanti società di comunicazione, conosciamo la classifica riguardo alla presenza online delle prime 25 aziende vinicole selezionate per fatturato. Si evidenzia più quantità che qualità sui social network; ancora poco sfruttato l'e-commerce
E' nato POPCLUE.COM, il Social Network dedicato a chi ama il vino. Un luogo di incontro per amici e appassionati, dove ci si scambiano consigli e si trovano semplici recensioni su quale vino bere e come abbinarlo
Mentre si discute se Pinterest possa avere un futuro, vi proponiamo questa interessante infografica realizzata da Tamba, social media agency inglese, che evidenzia numeri ancora altissimi, a testimoniare che l'interesse per Pinterest non è in calo. Ma ha raggiunto il suo massimo?
Nuova e interessante indagine di Freedata Labs per la rivista Beverage&Grocery che stavolta indaga sul vino e su come, quanto e dove si è discusso in rete della preziosa bevanda nell'ultimo anno. Ne viene fuori un quadro che interesserà tanto gli appassionati quanto gli addetti ai lavori. Ma vediamo insieme i risultati
Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.
Elon Musk ha fatto sapere che l'algoritmo di X si poggerà interamente sulla IA Grok. I contenuti verranno quindi gestiti dall'intelligenza artificiale, così come accade su altre piattaforme. Vediamo in che modo tutto questo avverrà e cosa comporterà.
Per la prima volta LinkedIn diventa la piattaforma preferita dai Social Media Manager, superando Instagram. L’indagine francese 2025 riporta anche Facebook a chiudere il podio. In crescita TikTok. Ecco tutti i dati.