Se ne parlava ormai da qualche giorno, ma ora è ufficialmente partito il test per eliminare i Like da Facebook, in Australia. Il test segue quello avviato anche nel nostro paese su Instagram e se avrà successo verrà esteso anche ad altri paesi.
Se ricordate, ne avevamo già parlato qualche settimana fa, quando avevamo parlato della “soffiata” della solita Jane Manchun Wong, quando aveva scoperto un codice all’interno dell’app di Facebook per Android che nascondeva il numero dei Like dai post. Ebbene, quella soffiata era vera e ieri TechCrunch ha dato notizia dell’avvio del test da part di Facebook per eliminare i Like dai post, con l’intento di verificare la reazione degli utenti. Al momento il test è programmato per la sola Australia, ma, se avrà successo, come sperano in tanti, verrà poi esteso anche ad altri paesi.
La notizia arriva a due giorni dall’avvio del test dieliminare i Like da Instagram anche nel nostro paese e la modalità che Facebook avvierà è la medesima. Infatti, il test farà in modo che gli utenti non vedano più il numero di like totale ma solo una dicitura del tipo “(un amico) e altri…“, più o meno quello che si vede in questi giorni su Instagram, appunto. E una volta cliccato su “altri”, viene fuori l’elenco delle persone che hanno espresso un apprezzamento. Ora, se davvero qualcuno vuole conoscere quanti sono, allora non deve fare altro che contarli manualmente (lo stesso vale per Instagram).
Da quello che si sa, anche se era logico, Facebook vuole verificare la reazione degli utenti, vuole quindi sapere se questa modalità risulta più “rilassante” rispetto all’opprimente ricerca dei Like. Il fatto di non vedere più comparire quel numero sui post, potrebbe aiutare gli utenti a vivere meglio la condivisione, senza essere rapiti da una compulsiva ricerca di Like che non fa altro che rovinare la qualità delle condivisioni.
Come già detto in altre occasioni, ormai si era creata la convinzione che i Like fossero sinonimo di approvazione, indipendentemente dal contenuto. Spesso si è portati a pensare, sbagliando, che un maggiore numero di Like significa maggiore approvazione. Invece non è così. La ricerca spasmodica del Like ha portato solo ad un approccio ai social media sempre più ansioso, trasformando la condivisione in una “lotta” a chi ottiene più like. Conseguenza ne è stata una qualità sempre più bassa dei contenuti condivisi.
Facebook is working to hide like counts, too!https://t.co/WnUrM12aZg
Tip @Techmeme pic.twitter.com/TdT73wT6A0
— Jane Manchun Wong (@wongmjane) September 2, 2019
Questo test, per ora solo in Australia, otterrà l’approvazione che merita e presto lo vedremo anche nel nostro paese. Perché è da qui che passa la “fase 2” di queste piattaforme, sempre più appiattite verso una unica direzione, “avere più like”. E’ il momento di voltare pagina e di pensare queste piattaforme come strumenti di comunicazione e di condivisione. Una riflessione che riguarda tanto gli utenti, quanto le aziende che dovranno necessariamente puntare sulla qualità.
[…] alle vanity metrics ha dovuto repentinamente rivedere la sua strategia, puntando sulla qualità. L’addio ai like lo vedremo presto anche su Facebook, i test sono già iniziati, nel corso del […]