web analytics
back to top

Anche Facebook sta pensando di abbandonare i Like

Data:

Da quanto riportato da TechCrunch, Facebook starebbe pensando di abbandonare i Like e alla base di questo ci sarebbe l’intenzione di partire con un test. A scoprire questa intenzione è stata Jane Manchun Wong, non nuova a scoperte di questo tipo.

Dopo l’annuncio, qualche mese fa da parte di Twitter di eliminare i conteggio dei retweet, cosa che dovrebbe concretizzarsi a breve, e dopo il test avviato su Instagram per eliminare i Like, adesso sembra arrivato il turno di Facebook. A rivelarlo è TechCrunch, basandosi su una “soffiata” di Jane Manchun Wong, non nuova a scoperte di questo tipo. La ricercatrice ha scoperto un codice all’interno dell’app di Facebook per Android che nasconderebbe il numero dei Like dai post. Come già visto per Instagram, gli altri utenti non vedranno più il numero totale delle interazioni al post attraverso i Like, il dato sarà visibile solo dal post originale.

Facebook conferma questa intenzione di lavorare sull’eliminare del tutto il numero dei Like, anche se non conferma l’andamento del test relativo a Instagram, test, come già sapete, attivo anche in Italia e in altri sei paesi.

facebook rimozione like

Anche se, da quel poco che si sa, pare che, almeno per quello che riguarda Instagram, il test sia molto apprezzato dagli utenti, liberi adesso di postare foto e immagini, senza l’ansia dei like. In ogni caso, qui potete leggere il parere di sei esperti a cui ci siamo rivolti per sapere come affrontare questo cambiamento.

In che direzione sta andando l’influencer marketing dopo le scelte di Instagram? La parola a 6 esperti

Lo stesso può dirsi per Facebook, anzi, forse in questo contesto l’eliminazione dei Like potrebbe rivelarsi una mossa molto più positiva con effetti più evidenti. 

Da sempre, i Like su Facebook sono quasi sinonimo di approvazione, indipendentemente dal contenuto. Una considerazione che spesso si è rivelata fuorviante per gli utenti, perché, spesso, un elevato numero di Like non è associabile ad una maggiore affidabilità del contenuto e, tantomeno, di chi lo diffonde.

Quelle interazioni sono alla base di quello che ormai si definisce “l’economia dei Like”, ossia di una forma di pensiero per cui il Like diventa l’unica forma di approvazione possibile, da ottenere per essere considerati. Niente di più sbagliato.

L’eliminazione dei Like potrebbe far cessare quella eccessiva pressione che spesso accompagna gli utenti, liberi, se mai fosse così, di mettere online anche cose che non necessitano di una approvazione obbligatoria attraverso un Like.

Si tratta di un situazione in divenire, vi terremo comunque informati.

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

giovedì, 28 Marzo, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Sam Bankman-Fried condannato a 25 anni per frode

Sam Bankman-Fried, co-fondatore di FTX è stato condannato a 300 mesi di reclusione. Vale a dire 25 anni, per la frode delle criptovalute da 8 miliari di dollari.

UE 2024, ecco le linee guida per aziende tech e social media

L'UE ha rivelato le direttive per la sicurezza delle elezioni europee del 2024. Enfasi su moderazione dei contenuti e la lotta ai deepfake sulle piattaforme.

Ecco la situazione di X: numero di utenti e engagement

Dopo un anno e mezzo dall'acquisizione di X da...

Indagine UE su Apple, Meta e Google ai sensi del nuovo DMA

La Commissione UE avvia indagini su possibili violazioni del Digital Markets Act da parte di colossi tech come Apple, Google e Meta.