web analytics
back to top

Airbnb, crescita record con 10 milioni di notti prenotate [Infografica]

Il nostro paese è uno di quelli in cui Airbnb ha conosciuto subito un grande successo, come avevamo avuto modo di vedere in un’altra occasione. Oggi vi segnaliamo l’infografica con cui Airbnb celebra il record di ben 10 milioni di notti prenotate in questo ultimo anno. Lo scorso anno erano state 2 milioni. In Italia le notti prenotate sono 450 mila

Airbnb--10-Milioni-prenotazioni-per-notteAirbnb, il marketplace leader mondiale per scoprire, condividere e affittare alloggi unici in tutto il mondo, oggi ha annunciato il risultato storico di 10 milioni di notti prenotate sul sito. Nello stesso periodo dello scorso anno, la società aveva un ufficio a San Francisco e non aveva ancora raggiunto i 2 milioni di notti prenotate. Durante l’inverno del 2012, Airbnb ha raggiunto la soglia di 5 milioni di notti prenotate espandendosi fino a 10 uffici nel mondo. Ora, solo cinque mesi dopo aver raggiunto i 5 milioni, Airbnb ha raggiunto 10 milioni di notti prenotate, con un effettivo raddoppio e rafforzando il suo status come leader del mercato in tutto il mondo.

In Airbnb ci affidiamo alla forza della rete per portare la gente nel mondo reale”, ha dichiarato Brian Chesky, CEO e cofondatore di Airbnb. “E 10 milioni di notti prenotate significa che Airbnb è in grado di portare la gente in tutto il mondo come nessuno è riuscito mai a fare prima. Tra qualche anno guarderemo a questo risultato come una pietra miliare nello sviluppo dell’economia globale condivisa, che sta creando nuove opportunità per la gente in ogni angolo del mondo”

Ogni giorno, la community Airbnb stabilisce nuovi record nelle prenotazioni e nelle strutture disponibili. Questa crescita indica che sempre più i proprietari Airbnb sono connessi all’economia di condivisione, affittano il loro spazio extra per avere introiti che migliorino la loro vita. Daniela Sinatra, che affitta il suo spazio a Roma, ha dichiarato: “Airbnb mi ha cambiato la vita! Non ero per niente soddisfatta del mio lavoro: sempre gli stessi noiosi compiti per tutto il tempo e poche opportunità professionali. Il punto di svolta è stato il non rinnovo del mio contratto di lavoro. Ma all’improvviso è successo qualcosa: un collega di lavoro mi ha mostrato un appartamento che aveva appena affittato su Airbnb. Mi sono immediatamente innamorata dello spirito del sito. Non dimenticherò mai i miei primi ospiti! E da allora non mi sono più fermata.”

E oltre ai 10 milioni di notti prenotate, ecco gli ulteriori punti fondamentali della crescita che includono quanto segue:

–          Al momento Airbnb ha in elenco oltre 200.000 strutture attive e prenotabili in tutto il mondo.

–          Come risposta all’incredibile domanda globale, a gennaio la società ha aperto uffici a Londra, Parigi, Barcellona, Milano, Copenhagen e Mosca e al momento può vantare oltre 95.000 strutture disponibili nella sola Europa.

–          Airbnb in aprile ha anche aperto un centro Sud Americano a San Paolo e al momento ha quasi 20.000 proprietà disponibili in tutto il Centro e Sud America.

–          Nello specifico in Italia, sono state prenotate 450.000 notti, un incremento del 650% rispetto allo stesso periodo lo scorso anno.

–          La richiesta di alloggi Airbnb in Italia è cresciuta del 550% nell’ultimo anno.

Airbnb è cresciuta a una velocità senza precedenti:

–          Nel 2008, si prenotava una notte di viaggio su Airbnb una volta al giorno.

–          Nel 2009, si prenotava una notte di viaggio su Airbnb ogni cinque minuti.

–          Nel 2010 si prenotava una notte di viaggio su Airbnb ogni minuto.

–          Nel 2011 si prenotava una notte di viaggio su Airbnb ogni 10 secondi.

E ora, nel 2012 si prenota una notte di viaggio su Airbnb ogni 2 secondi. Mentre si sta leggendo questo articolo, qualcuno ha prenotato una vacanza di una settimana su Airbnb.

Airbnb 10 milioni notti prenotate - infografica

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

martedì, 7 Maggio, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Shein, la startup di maggior successo degli ultimi 10 anni

Ecco le startup di maggior successo degli ultimi dieci anni: Shein, ByteDance e OpenAI ai vertici. Ecco le loro valutazioni, crescita e impatto sul mercato.

Ecco il primo video musicale realizzato con la IA, SORA

Ecco il primo video musicale realizzato interamente con l'intelligenza artificiale, SORA. Si tratta del video di brano "The Hardest Part" di Washed Out.

L’Italia tra i primi 10 paesi al mondo per violazione dei dati

Secondo un recente studio, l'Italia si piazza al nono posto a livello mondiale per violazioni di dati, con circa 267 milioni di account compromessi dal 2004.

UE, indagine su Facebook e Instagram per la disinformazione russa

L'UE ha avviato un'indagine su Facebook e Instagram per il rischio di disinformazione russa in vista delle elezioni europee del 2024. L'indagine si concentra sulle politiche di Meta e anche sulla mancanza di sostituti per Crowd Tangle.