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Facebook è leader, ma Instagram e Pinterest crescono di più

Lo studio di Pew Research ha rivelato che, tra i Social Media, Facebook è ormai il leader incontrastato, con un crescita ormai piatta. Ma dietro crescono molto Instagram e Pinterest: in tre anni il loro utilizzo è raddoppiato. Ferma la crescita di Twitter e in calo LinkedIn rispetto al 2014.

Lo studio pubblicato un paio di giorni fa da Pew Research Center, indagando un campione di 1.907 americani adulti, offre, nonostante ci riguardi in maniera diretta, comunque degli spunti interessanti . E’ ormai chiaro che la comunicazione, meglio le conversazioni, oggi non sono scomparse, ma si spostano via via sul digitale. E il massiccio uso di social network e di servizi di messaggistica istantanea ne è la chiara dimostrazione. Questo, in estrema sintesi, potrebbe essere il succo di questo studio, la dimostrazione che ormai le persone conversano usando strumenti digitali, senza però sminuire l’importanza del contatto diretto, della relazione, del “faccia a faccia”.

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Lo studio, corposo per la verità, per quel che riguarda l’aspetto legato ai Social Media in realtà non ci rileva grandi novità quando vediamo che Facebook è il leader incontrastato, il social network più usato. La percentuale di utilizzo è passato dal 67% del 2012 al 72% del 2015, 1 punto percentuale in più rispetto al 2014. Vuol dire che ormai la crescita è piatta, si è toccato il livello massimo oltre il quale non si può più andare. Il social network di Zuckerberg è quello più usato più o meno da tutte le fasce di età monitorate nella ricerca, lo è un po’ meno per quanto riguarda gli over 65.

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Ma la vera notizia, il vero dato interessante che rileva la ricerca di Pew Research è che Instagram e Pinterest sono i social network che negli ultimi tre anni sono cresciuti di più. Il loro utilizzo è addirittura raddoppiato. Instagram è passato da una percentuale di utilizzo nel 2012 del 13% e nel 2015 fa registrare una percentuale del 28%, e due punti percentuali in più rispetto al 2014. Instagram, di proprietà proprio di Facebook, riscontra molto successo soprattutto tra i più giovani (55% nella fascia di età 18-29 anni) e fa registrare il più alto livello di coinvolgimento sulla piattaforma, dopo Facebook ovviamente (70%): ogni giorno la usa infatti il 59% degli utenti.

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Anche Pinterest fa registrare una forte crescita, è infatti passato da una percentuale di utilizzo del 15% nel 2012 al 31% del 2015, con una crescita di 3 punti percentuali rispetto al 2014. Sin dalla sua apparizione, nel 2011, Pinterest ha da subito riscontrato molto successo tra i pubblico femminile e a distanza di cinque anni questo dato trova ancora conferme. Le donne sono infatti il 44% degli utenti totali e la maggior parte ha un’età inferiore ai 50 anni.

Twitter è ormai nel pieno della crisi legata alla scarsa crescita della base utenti, un problema che abbiamo ancora un volta sottolineato nella nostra recente analisi sul futuro della piattaforma. Il social network a 140 caratteri passa dal 16% del 2012 al 23% del 2015, solo che negli ultimi due anni la percentuale è rimasta praticamente identica.

E LinkedIn per la prima volta fa registrare un dato negativo rispetto al 2014. Infatti è in calo del 3%, passando dal 28% del 2014 al 25% del 2015. Nel 2012 la percentuale era del 20%. E’ il dato che forse sorprende di più rispetto a tutti gli altri. Inoltre, tra quelli monitorati, è il social network che fa registrare la più bassa percentuale di engagement, lo usa giornalmente solo il 22% degli utenti. Gli utenti tipo sono per lo più di età matura, con una posizione economica forte.

Insomma, Facebook resta leader, mentre avanzano i social network che fanno del visual il loro core business.

E voi che ne pensate?

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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2 Commenti

  1. Articolo interessante, dettagliato.
    Certo che questo studio Pew Research mi sembra minimalista. Basato su 1907 adulti quando negli usa ci sono 325 milioni di persone.
    Mi lascia un poco perplesso …. 😉

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giovedì, 25 Aprile, 2024

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