back to top

Facebook: ecco i pagamenti via Messenger, solo negli Usa per ora

Facebook ha annunciato ufficialmente che nei prossimi mesi, e solo per gli Usa (per ora), sarà possibile inviare e ricevere denaro attraverso Messenger. Una funzionalità che mette in condizione il più grande social network di competere con realtà come WeChat, piuttosto che PayPal.

Quello che TechCrunch nel mese di ottobre aveva rivelato come un progetto su cui Facebook stava lavorando, ecco che a distanza di poco tempo quel progetto diventa realtà. Infatti Facebook ha annunciato ufficialmente che nei prossimi mesi, e solo negli Usa (per ora), sarà possibile ricevere e inviare denaro su Messenger. Una funzionalità che farà felici gli utenti, ma sopratutto gli investitori che avranno modo di vedere il social network più grande del web competere con realtà forti come WeChat. Quindi Facebook, anche in virtù del fatto di essere proprietaria del più usato servizio di instant messaging, quale è WhatsApp, si introduce in un settore non del tutto sconosciuto, per l’appunto, ma prova a far valere il suo grande potenziale.

L’operazione per l’invio di denaro, come spiegato nel comunicato ufficiale, è molto semplice. Basta scrivere un messaggio, toccare l’icona “$”, inserire l’importo che si desidera inviare, toccare la voce “Pay” in alto a destra per inserire o modificare la carta di credito Visa o Mastercard. E il gioco è fatto.

Oggi stiamo aggiungendo una nuova funzionalità su Messenger che offre agli utenti un modo più conveniente e sicuro per inviare o ricevere denaro tra amici. Questa funzione verrà lanciata nei prossimi mesi negli Stati Uniti”

Quindi Facebook, grazie al suo enorme potenziale, invece di appoggiarsi ad un partner forte, come poteva essere proprio PayPal, ha pensato di costruirsi una propria piattaforma per consentire i pagamenti su Messenger. Del resto, era la cosa più naturale da fare.

E quindi in questo modo Facebook si va ad inserire in un settore dove WeChat (sviluppata da Tencent, conosciuta in Cina come Weixin), dal punto di vista di applicazione standalone, con più di 450 milioni di utenti attivi (dati a fine 2014), di cui 70 milioni al di fuori della Cina, è arrivato prima.

facebook-pagamenti messenger

facebook pagamenti messenger

Ora, in attesa di sapere cosa succederà e quali altre novità verranno annunciate al prossimo f8 il prossimo 25 e 26 marzo al Fort Mason Center di San Francisco, è lecito pensare che Facebook stia pensando di sviluppare Messenger come applicazione a sè stante, e questa ultima mossa ne è la dimostrazione. Anche se poi esiste WhatsApp con i suoi 700 milioni di utenti. Staremo a vedere.

Facebook sostiene che verranno prese tutte le misure per rendere il più sicuro possibile il passaggio di denaro e che per i dispositivi iOS sarà possibile abilitare Touch ID.

La nuova funzionalità per ora sarà rilasciata solo negli Usa e sarà utilizzabile da Android, iOS e da desktop.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

L’Europa accelera sulla sovranità IA, Italia tra le protagoniste

Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.

Meta Q3 2025, si punta tutto su IA e superintelligenza

I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.

Il down di AWS e l’importanza del Cloud nell’era della IA

Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.

Come l’algoritmo di X sarà gestito dalla IA Grok entro poche settimane

Elon Musk ha fatto sapere che l'algoritmo di X si poggerà interamente sulla IA Grok. I contenuti verranno quindi gestiti dall'intelligenza artificiale, così come accade su altre piattaforme. Vediamo in che modo tutto questo avverrà e cosa comporterà.