Nel tentativo, avviato ormai da qualche mese, di rendere la piattaforma un luogo sempre più sano, Twitter ha deciso di ridurre a 400 il numero di account da seguire al giorno. Prima il limite era di 1000 circa. Questo per limitare il fenomeno di spam e di bot che genera un corto circuito vanitoso che non porta a nulla.
Sapevate che Twitter permetteva di seguire 1.000 utenti al giorno? Forse no, anzi molto probabilmente no. Bene, se non lo sapevate prima, dimenticatelo, perché da oggi il limite si riduce a 400 al giorno, meno della metà. Tutto questo per continuare la strategia iniziata ormai qualche mese fa, nel tentativo di rendere Twitter un luogo sempre più sano, libero da spam e da bot che attivano quel corto circuito vanitoso e vacuo che si manifesta sulla piattaforma, e non solo su questa (ogni riferimento a Instagram è puramente voluto!).
Twitter con questa decisione vuole mettere fine ad un fenomeno che, spesso, “avvelena” la piattaforma. Si parla quindi di quel fenomeno che in tanti attivano, nella speranza di vedere aumentare il numero dei follower, per poi vantarsi di avere tanto seguito. Il trucco, come forse già saprete, è molto semplice: ci comincia a seguire un folto numero di account, prima era appunto di mille al giorno, in attesa che questi poi restituissero il “favore”. E una volta fatto, magari, si leva anche il follow, proprio per mettere in evidenza il proprio seguito. Una pratica che si può definire vanitosa, povera di contenuto, e quindi “spammosa”, fastidiosa, molto.
E come forse già saprete, e questo è il punto che vuole colpire Twitter, esistono poi delle piattaforme, dei bot, che permettono il follow automatico a tappeto, per attivare quella strategia. Pensate che prima questa pratica veniva accompagnata anche dal DM (messaggio privato) contemporaneo. Questa pratica è stata resa inattiva ormai da qualche anno. E’ quindi un modo di fare fastidioso che nulla ha a che fare con l’idea della piattaforma, quella di informarsi, di condividere contenuti per costruire delle Relazioni. No, questo modo di fare ha come scopo solo quello di apparire.
Follow, unfollow, follow, unfollow. Who does that? Spammers. So we’re changing the number of accounts you can follow each day from 1,000 to 400. Don’t worry, you’ll be just fine.
— Twitter Safety (@TwitterSafety) April 8, 2019
Yesterday, we started giving people access to our prototype app twttr which we're using to test new ideas and get feedback. Putting likes and retweets behind a tap is just an idea to help make conversations easier to read. https://t.co/HTI3ImTYe6
— Twitter Comms (@TwitterComms) March 13, 2019
E ora, con questa decisione, viene seriamente ridimensionato. Una decisione che segue quella di un paio di mesi fa, quando Twitter decise di sospendere tre applicazioni che permettevano, appunto, il follow/unfollow selvaggio.
Anche se, possiamo dirlo, il numero di 400 account che si potrebbero seguire al giorno resta ancora un po’ alto.
Twitter, attraverso un suo portavoce, ha spiegato a TechCrunch di aver esaminato il comportamento relativo al follow a vari livelli, dopo di che è stato deciso il limite dei 400 account come “ragionevole” che è “in grado di fermare il livello di spam raggiunto, senza danneggiare gli altri account”.
Quella di Twitter è quindi una strategia di punta alla qualità e non alla quantità, con buona pace di tutti coloro che puntano alla vanità. Giusto?
Che poi… Vogliamo dirla tutta?
Che senso ha avere 10.000 account che ci seguono e ad ogni tweet il Deserto del Sahara che interagisce con i nostri contenuti?
Che senso ha tutto questo?