web analytics
back to top

UE, indagine su Facebook e Instagram per la disinformazione russa

L’UE ha avviato un’indagine su Facebook e Instagram per il rischio di disinformazione russa in vista delle elezioni europee del 2024. L’indagine si concentra sulle politiche di Meta e anche sulla mancanza di sostituti per Crowd Tangle.

L’attenzione verso la disinformazione in UE è sempre molto alta, soprattutto in questo periodo.

Le piattaforme di Meta, Facebook e Instagram, sono finite sono indagine dall’UE. Il motivo di questa indagine è che a Bruxelles si teme che Meta non riesca a eliminare del tutto la disinformazione russa. Un pericolo questo che l’UE non vuole correre in vista delle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno 2024.

L’indagine prende di mira la cosiddetta campagna Doppelganger. Si tratta di un’operazione pro-Russia che tenta di replicare nella forma l’aspetto dei siti di informazione tradizionali. Ma, in realtà, è un modo per creare contenuti a favore delle politiche del presidente russo Vladimir Putin.

Meta sotto indagine in relazione al DSA

La Commissione Europea ha dichiarato in una nota che l’indagine, aperta nell’ambito del Digital Services Act, prenderà in esame le politiche e le pratiche che Meta prevede in relazione alla pubblicità ingannevole e ai contenuti politici sui suoi servizi.

Le potenziali violazioni oggetto di indagine riguardano proprio l’approccio della società di Mark Zuckerberg nell’affrontare le campagne di disinformazione e il “comportamento coordinato non autentico” nell’UE.

meta indagine ue disinformazione facebook instagram franz russo

Questo insieme alla mancanza di strumenti di terze parti efficaci per monitorare l’andamento delle elezioni. Particolare preoccupazione desta il fatto che Meta sta abbandonando Crowd Tangle senza prevedere un sostituto adeguato.


Cos’è Crowd Tangle

Crowd Tangle è uno strumento sviluppato da Meta utilizzato principalmente per tracciare le interazioni sui social media. È uno strumento molto utile per giornalisti, ricercatori e professionisti del marketing per analizzare le tendenze, il coinvolgimento e la portata dei contenuti sui social media.

Di recente, Meta ha annunciato che intende chiudere Crowd Tangle. Questa decisione ha sollevato preoccupazioni tra giornalisti e ricercatori.

La chiusura di Crowd Tangle potrebbe avere un serio impatto sulla capacità di analisi e monitoraggio delle dinamiche dei social media, specialmente per quanto riguarda la trasparenza e la diffusione delle informazioni.

Al momento dell’annuncio, non ci sono strumenti alternativi adeguati da parte di Meta che potessero completamente sostituire le funzionalità offerte da Crowd Tangle


Le preoccupazioni in UE per la disinformazione

Le preoccupazioni sul monitoraggio elettorale fanno seguito alla richiesta rivolta ai leader politici dell’UE di contrastare “urgentemente e vigorosamente” i tentativi russi di interferire in particolare con le elezioni europee.

L’indagine valuterà anche il modo in cui Meta modera la pubblicità ingannevole, le politiche che riducono la visibilità dei contenuti politici su Instagram e Facebook. E la funzionalità degli strumenti che consentono agli utenti di segnalare contenuti illegali.

Come detto, l’indagine si inserisce all’interno del perimetro del DSA.

Si tratta della nuova norma UE che conferisce nuovi strumenti per agire contro le principali aziende tecnologiche per il modo in cui gestiscono i contenuti sulle loro piattaforme.

Meta ha 5 giorni di tempo per rispondere all’UE

L’UE ha concesso a Meta cinque giorni lavorativi per rispondere in relazione alle preoccupazioni sollevate, prima che le autorità decidano di intensificare l’indagine.

L’indagine segue le dichiarazioni del ministro francese degli Affari europei, Jean-Noel Barrot, che ha avvertito che una campagna di disinformazione, orchestrata dalla Russia, sta cercando di destabilizzare l’opinione pubblica UE, prima del voto di giugno.

Barrot ha anche aggiunto che, negli ultimi mesi, 25 stati membri dell’unione sono finiti nel mirino della propaganda russa.

 

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

martedì, 21 Maggio, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Social Media e Elezioni Europee 2024, la Generazione Z al voto

Le Elezioni Europee 2024 vedranno la partecipazione dei nativi digitali. Stiamo parlando di persone che si informano sui social media. Mai come adesso, le piattaforme digitali giocano in questa occasione un ruolo cruciale per quanto riguarda l'informazione e l'affluenza.

Il passaggio a X.com è effettuato, addio a Twitter

Elon Musk completa la transizione di Twitter a X, ora su X.com. Si realizza così la sua visione originaria di X.com, con l'obiettivo di renderla una piattaforma in stile WeChat. È l'addio definitivo a Twitter.

Grok debutta in UE su X, ecco cosa c’è da aspettarsi

Grok, l'IA di xAI, è ora disponibile in UE su X, solo per gli utenti Premium. L'IA di Elon Musk fornisce risposte in tempo reale basate su tweet (post) condivisi sulla piattaforma, ma la sua affidabilità è limitata.

Google I/O 2024, la sfida di Google a ChatGPT e al Web

Google I/O 2024 introduce Gemini nel suo ampio ecosistema. Si apre la sfida a ChatGPT di OpenAI. Le novità presentate puntano a trasformare la ricerca, le foto e la produttività con AI avanzata. Si ridisegna il web che va quindi ripensato.