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Twitter testa il Buy Button solo negli Usa, per ora

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Twitter ha ufficializzato oggi l’avvio della fase di testing del Buy Button cioè del tasto “Compra Ora”, di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane. I test saranno effettuati tra un ristretto numero di utenti Usa. E ‘ il primo passo che Twitter compie nella direzione dello shopping via mobile

In realtà, dopo che Twitter aveva dato il via all’operazione con Amazon per comprare prodotti con un tweet, usando #AmazonCart in Usa o #AmazonBasket in Uk, a molti era sembrato che il passaggio definitivo di Twitter verso lo shopping via mobile fosse giunto. E infatti così è stato. Dopo quattro mesi da quella esperienza, Twitter ufficializza oggi l’avvio di una fase di test del “Buy Button”, ossia del bottone “Compra Ora”. Anche se al momento la fase di test è aperta solo ad una ristretta cerchia di utenti Usa, questo è comunque un passaggio fondamentale che proietta Twitter nella sfera del Mobile Commerce.

In pratica, gli utenti vedranno in timeline dei Tweet, pubblicati dai partner per questa fase di test, in cui apparirà il pulsante “Buy” con il quale sarà possibile fare acquisti direttamente dal Tweet. Gli utenti avranno accesso a offerte e prodotti che non saranno disponibili altrove e potranno interagire con questi direttamente dalle app mobile per Android e iOS. I venditori avranno invece l’opportunità di trasformare in vendita la solida relazione costruita con i propri clienti su Twitter. In questa fase preliminare, Twitter ha stretto una partnership con Fancy (@fancy), Gumroad (@gumroad), Musictoday (@Musictoday), e Stripe (@stripe). Altri partner si aggregheranno nei prossimi giorni.

Twitter Buy Now

L’acquisto si effettua in pochi click. Una volta premuto il pulsante “Buy”, compariranno alcuni dettagli aggiuntivi sul prodotto e il modulo in cui inserire le informazioni di pagamento e spedizione. Appena completati i campi e confermati i dati, l’ordine sarà effettuato e inoltrato al venditore per la consegna. Le informazioni relative a pagamento e spedizione saranno criptate e archiviate in modo sicuro dopo la prima transazione. Il successivo acquisto su Twitter potrà così avvenire in modo più facile, senza dover reinserire i propri dati che, ovviamente, potranno essere rimossi dal proprio account in qualsiasi momento. La carta di credito sarà gestita in modo sicuro e non sarà condivisa con il venditore senza autorizzazione.

Il test inizierà con una selezione di artisti, brand e organizzazioni no-profit, eccoli:

  • Beartooth (@beartoothband)
  • Brad Paisley (@bradpaisley)
  • Burberry (@burberry)
  • Dan+Shay (@DanAndShay)
  • Death From Above 1979 (@dfa1979)
  • Demi Lovato (@ddlovato)
  • DonorsChoose (@DonorsChoose)
  • Eminem (@eminem)
  • GLAAD (@glaad)
  • GLIDE (@GLIDEsf)
  • Global Citizen (@GlblCtzn)
  • The Home Depot (@HomeDepot)
  • Hunter Hayes (@HunterHayes)
  • Kiesza (@kiesza)
  • Keith Urban (@keithurban)
  • The Nature Conservancy (@nature_org)
  • Megadeth (@Megadeth)
  • Mike Stud (@mike_stud)
  • Panic! At The Disco (@panicatthedisco)
  • Pharrell (@pharrell)
  • Paramore (@paramore)
  • (RED) (@RED)
  • Ryan Adams (@TheRyanAdams)
  • Soundgarden (@soundgarden)
  • The New Pornographers (@TheNewPornos)
  • twenty one pilots (@twentyonepilots)
  • Wiz Khalifa (@wizkhalifa)
  • 9/11 Day (@911Day)

E presto se ne aggiungeranno altri.

E’ certo che con questa mossa Twitter può puntare anche ad un maggiore coinvolgimento degli utenti che saranno portati adesso anche a frequentare di più la piattaforma. Si tradurrà quindi in un maggiore tempo trascorso per utente. Quello che infatti mancava prima. Ovviamente attendiamo il rilascio della nuova funzione anche nel nostro paese.

Che ne pensate?

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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