back to top

Facebook rimuove i like inattivi sulle pagine

Dal 12 marzo Facebook comincerà a rimuovere i like inattivi sulle pagine business e su quelle dei personaggi famosi. Questo per rendere l’audience delle pagine quanto più precisa possibile. E’ possibile attendersi, da quella data in poi, un calo dei like.

Come tanti addetti ai lavoro si saranno già accorti accedendo, come di solito fanno, nelle “Insights” delle pagine che gestiscono, Facebook annuncia che dal 12 marzo comincerà a rimuovere dalle pagine business e dalle pagine dei personaggi famosi quei like che risultano essere inattivi. L’annuncio è stato dato in via ufficiale dalla sezione “Facebook for business“.

facebook pagine 12 marzo

La finestra che si trova all’interno delle Insights porta il seguente annuncio:

Di recente abbiamo aggiornato il modo in cui misuriamo a quante persone piace la tua Pagina. Le Pagine potrebbero registrare una diminuzione dei “Mi Piace” dopo il 12 marzo, una volta rimossi i “Mi Piace” degli account Facebook non attivi”

In sostanza, questo aggiornamento ha l’obiettivo di rendere l’audience della pagina più precisa mettendo in evidenza i like più attivi, in modo tale che il brand abbia la possibilità di sapere con certezza che la sua base fan all’interno della pagina è in realtà attiva. Facebook infatti tiene a precisare che questa operazione andrà a colpire utenti, infatti, non più attivi.

Di conseguenza, l’effetto più evidente sarà un calo dei like nelle pagine. Un calo che non farà di certo contenti i CM che ogni giorno lavorano sulle pagine, ma sarà comunque un aggiornamento utile per comprendere l’effettivo grado di attività delle pagine per impostare al meglio le azioni successive da intraprendere. Si tratta quindi una “ripulita” che dovrebbe rigenerare le pagine e farle ripartire.

Facebook tiene a precisare anche che nel momento in cui l’utente inattivo dovesse successivamente riattivare il proprio account, il suo like verrà nuovamente conteggiato all’interno della pagina. Cosa molto probabile che possa accadere.

Allora, e ci rivolgiamo agli addetti ai lavori, che ne pensate di questo aggiornamento? Credete che le pagine che gestite subiranno delle conseguenza da questo punto di vista?

 

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Social media e adolescenti, è arrivato il momento di decidere

La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.

Cos’è AI Mode di Google e come cambia la ricerca online

Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.

Anche su Threads si possono aggiungere fino a 5 link nella bio

Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.

La IA e il lavoro umano, i casi Duolingo e Klarna

Duolingo taglia il lavoro umano, Klarna lo reintegra. Due scelte opposte e una verità, e cioè che l’IA da sola non basta. Due casi della stessa medaglia del rapporto tra uomo e macchina.