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Twitter acquisisce Chroma Labs e (forse) si prepara alle Stories

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E se Twitter stesse pensando alle Stories? Un’idea che, forse, non suonerebbe tanto lontana anche alla luce della nuova acquisizione di Chroma Labs, una startup fondata dall’inventore di Boomerang (Instagram), specializzata in layout per le Stories.

Qualche giorno fa, commentando su Twitter l’arrivo dei tasti Reactions ne DM scrissi “mi meraviglierei di eventuali #TwitterStories”. La prova la trovate in basso. E nel giro di qualche giorno, ecco che la società guidata da Jack Dorsey ufficializza l’acquisizione di Chroma Labs, nome che forse dirà poco a più, ma si tratta di una startup fondata dall’inventore dell’app per Instagram, Boomerang, specializzata in layout per le Stories, sia per Instagram che per Snapchat. La domanda sorge quindi spontanea, allora davvero Twitter sta pensando alle Stories?

Non sarebbe una sorpresa, per la verità, anzi. Sarebbe quasi opportuno per attrarre un pubblico più giovane, nel tentativo di dare una bella spinta alla crescita degli utenti.

Chroma Labs Twtter Stories

Ma, al momento, secondo quanto riportato dai media e dai blog Usa, in particolare da TechCrunch, Twitter, per ora, non commenta, quasi allontanando l’idea di lanciarsi nelle possibili Stories sulla piattaforma, facendo intendere chiaramente che l’operazione, di cui non si conoscono altri particolar, avrebbe come obiettivo quello di migliorare l’aspetto delle conversazioni.

Un tema molto attuale, anche per il fatto che, come sapete, e ne abbiamo già scritto qui sul nostro blog, Twitter sta lavorando su un’app beta, in test chiuso con un migliaio di utenti proprio per sperimentare nuove soluzioni per le conversazioni che si presenteranno più ordinate e anche più colorate.

Chroma Labs è una startup che vede tra i co-fondatori anche John Barnett, colui, come dicevamo in apertura del post, ha inventato Boomerang, la funzionalità di Instagram molto conosciuta. E’ stata fondata nel 2018 e si è specializzata nella produzione di layout per le Stories. Lo scorso autunno ha lanciato un’app, “Chroma Stories” solo per iOS, che permette di modificare foto e video per poi condividerli su Snapchat o su Instagram Stories. L’app, in virtù di questa acquisizione, non verrà più aggiornata

Abbiamo costruito Chroma Labs e molti prodotti di successo per ispirare la creatività e aiutare le persone a raccontare le loro storie visive.” – ha detto Barnett commentando la notizia – “Non vediamo l’ora di continuare questa missione su più vasta scala con uno dei servizi più importanti al mondo“.

Gli altri due co-fondatori sono Alex Li e Joshua Harris che hanno preso parte a diversi progetti Facebook come, appunto, Instagram Stories ma anche Oculus per la realtà virtuale e realtà aumentata.

In tutto i dipendenti di Chroma Labs sono sette ed entreranno a far parte di Twitter da subito.

Twitter da questa acquisizione ha molto da guadagnare, si tratta di un’operazione che potrebbe dare una svolta alla piattaforma e provare davvero a farla crescere come merita. Avevamo sottolineato più volte che Twitter aveva la necessità di innovare sè stessa e, ora, questa acquisizione va nella giusta direzione. Entrano nella società specializzata nei 280 caratteri dei talenti che possono arricchire le modalità di conversazione, coniugando la brevità dei messaggi con la brevità delle Stories.

Forse non sarà nell’immediato, ma le #TwitterStories a questo punto potrebbero davvero arrivare.

E voi che ne pensate?

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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