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Twitter, da oggi nasconderà i tweet di personaggi pubblici che vìolano le regole

Twitter negli ultimi mesi è stata spesso criticata per non essere mai intervenuta su contenuti, ad opera di personaggi pubblici, politici e altro, che spesso violavano le regole della piattaforma. Da oggi i tweet di personalità che violeranno tali regole verranno segnalati e nascosti, ma non cancellati.

Negli ultimi mesi Twitter è stata spesso criticata per non essere mai intervenuta a censurare quei tweet, ad opera di personaggi pubblici, spesso eminenti politici, che violavano chiaramente le regole della piattaforma, contenente toni incitanti all’odio. Oggi la piattaforma di Jack Dorsey fa un importante annuncio e cioè che a partire da subito i tweet che contengono contenuti d’odio, violenza, verranno resi ben visibili, in modo da essere riconoscibili dagli utenti, ed essere progressivamente “nascosti”. Ciò significa che la reach di quel contenuto verrà via via ridotta, non compariranno più nei risultati di ricerca del motore interno. Si tratta, per chiarire questo punto, di un’azione che riguarda account di personalità pubbliche, artisti, account verificati con oltre 100 mila follower.

Ad individuare i contenuti che sono in palese violazione delle condizioni della piattaforma, e quindi ad intervenire ove servisse è un team di persone che, una volta verificato l'”interesse pubblico” del contenuto applicherà una etichetta grigia poco sopra il tweet, a segnalare a tutti gli utenti che si tratta di un contenuto che vìola le regole.

twitter trump contenuti nascosti

Il tweet, come avrete notato, non viene cancellato del tutto, ma verrà solo “nascosto”, vale a dire che perderà tutta la sua forza nel tentativo di evitare che possa raggiungere un numero altissimo di utenti.

Twitter, con questa mossa, risponde ai tanti che avevano criticato il fatto che le regole valessero per tutti tranne che per i politici in primis. Fu lo stesso Dorsey, per la verità, che in un’occasione disse che non era possibile, ad esempio, censurare un tweet del presidente Donald Trump, proprio per il suo ruolo pubblico. Il problema è che proprio il modo di utilizzare Twitter da parte del 45° presidente degli Usa è stato spesso al centro di polemiche, per la violenza e l’odio che in alcuni casi i tweet contenevano. Twitter risponde quindi ai tanti utenti che attendevano un segnale in questo senso, ma risponde anche ai tanti manager interni che hanno spinto per arrivare almeno a questo tipo di iniziativa.

twitter segnalazioni tweet

In tweet che verrà segnalato allora non comparirà più nel motore di ricerca, come ricordavamo prima; non comparirà nelle pagine degli eventi; non comparirà nei Top Tweet; non comparirà nelle notifiche dei tweet raccomandati; nella scheda delle notifiche e, infine, nel tab Esplora.

Purtroppo, questa decisione non avrà effetto retroattivo, cioè non verrà applicata a tutti quei contenuti che sono stati spesso indicati in violazione delle regole, ma verrà applicata a partire proprio da oggi e quindi è molto probabile che passerà del tempo prima di vederne qualcuno con l’etichetta grigia.

Twitter, come è normale che sia, si aspetta di usare raramente questa nuova funzionalità. Per quel che ci riguarda, era ora che si intervenisse in questo senso perché, proprio per la natura pubblica di questi account non intervenire su contenuti violenti significava permettere loro di veicolare messaggi pericolosi e sbagliati che potevano trovare un grado seguito proprio per la loro capacità in “influenzare”.

[L’immagine di copertina è di Getty Images]

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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1 commento

  1. […] L’uso di Twitter da parte di leader politici è sempre più ampio, basta solo citare Donald Trump come esempio per rendere chiaro a tutti il fenomeno. Però, nei mesi scorsi, in molti si sono lamentati del fatto che tweet pubblicati da leader politici, n evidente violazione delle condizioni d’uso della piattaforma, non venissero cancellati. Twitter da questo punto di vista ha cercato di spiegare quale fosse la sua posizione nel corso degli ultimi mesi, e cioè che i tweet da parte di personalità pubbliche, come leader politici, non dovessero essere cancellati. Una posizione poi rivista lo scorso mese di giugno, quando la società guidata da Jack Dorsey, decise di intervenire su un tema molto sentito dagli utenti, decidendo di segnalare e nascondere i tweet in netta violazione delle condizioni di utilizzo. […]

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