Con un tweet dal suo account ufficiale, WhatsApp ha annunciato di aver reso più semplice la ricerca di file media all'interno dell'app, quindi di foto, GIF, link, video, documenti e audio. La funzionalità era già attiva su iOS, da oggi lo è anche su Android.
La decisione di Google di revocare la licenza Android al colosso cinese Huawei è ormai al centro dell'attenzione, da diversi punti di vista. E' la prima diretta conseguenza della guerra dei dazi tra Usa e Cina all'interno del settore tech, quello che comprende anche la Apple, e non solo. Huawei saprà sopravvivere, e poi?
WhatsApp, così come già successo ad inizio del 2017, smetterà di funzionare, a partire dal 1° gennaio 2019 su alcuni smartphone, in quando "obsoleti". Per quel che riguarda Android, si tratta di tutti quelli come la versione 2.37. Per iPhone anche quelli con iOS7.
Secondo quanto riporta TechCrunch, Facebook sta lavorando ad una funzione che indica il tempo trascorso sull'app. Il nome sarebbe "Your Time on Facebook" e oltre ad indicare all'utente il tempo trascorso, permetterà anche l'impostazione di un limite. La funzione è simile a quella su cui starebbe lavorando anche Instagram.
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.