Con un tweet dal suo account ufficiale, WhatsApp ha annunciato di aver reso più semplice la ricerca di file media all'interno dell'app, quindi di foto, GIF, link, video, documenti e audio. La funzionalità era già attiva su iOS, da oggi lo è anche su Android.
La decisione di Google di revocare la licenza Android al colosso cinese Huawei è ormai al centro dell'attenzione, da diversi punti di vista. E' la prima diretta conseguenza della guerra dei dazi tra Usa e Cina all'interno del settore tech, quello che comprende anche la Apple, e non solo. Huawei saprà sopravvivere, e poi?
WhatsApp, così come già successo ad inizio del 2017, smetterà di funzionare, a partire dal 1° gennaio 2019 su alcuni smartphone, in quando "obsoleti". Per quel che riguarda Android, si tratta di tutti quelli come la versione 2.37. Per iPhone anche quelli con iOS7.
Secondo quanto riporta TechCrunch, Facebook sta lavorando ad una funzione che indica il tempo trascorso sull'app. Il nome sarebbe "Your Time on Facebook" e oltre ad indicare all'utente il tempo trascorso, permetterà anche l'impostazione di un limite. La funzione è simile a quella su cui starebbe lavorando anche Instagram.
TikTok US prenderà il via il prossimo 22 gennaio 2026. ByteDance e TikTok hanno firmato gli accordi vincolanti per la joint venture americana. Oracle avrà un ruolo cruciale, con accesso all'algoritmo.
Accenture e Anthropic annunciano una partnership pluriennale per accelerare l’adozione dell’IA su scala enterprise, con un Business Group dedicato, nuove offerte per i CIO e soluzioni per settori regolamentati.
TIME nomina gli Architetti dell'IA Persona dell'Anno 2025. La copertina ricrea la foto iconica del 1932 con gli otto leader che stanno costruendo l'infrastruttura dell'intelligenza artificiale.
Una startup USA chiede la cancellazione dei marchi Twitter e tweet da X Corp. A guidarla, l'ex responsabile marchi di Twitter. Ecco cosa potrebbe succedere.
La Commissione UE multa X, la piattaforma di Elon Musk, per €120 milioni. Si tratta della prima sanzione della storia ai sensi del DSA. Tre le violazioni: spunta blu ingannevole, opacità pubblicitaria, mancato accesso ai ricercatori.