Betty Blue il fashion brand di Elisabetta Franchi, chiude il 2019 in crescita facendo segnare +4,7% e un fatturato di 120,4 milioni di euro. Una crescita dovuta anche alle performance dell'e-commerce che cresce del 60,6%.
Instagram è sempre più parte delle strategie di social media marketing delle aziende e il case study, di una grande azienda come Trussardi, lo dimostra. Vediamo in dettaglio il caso di studio e la strategia adottata, dove non manca l'analisi dei dati per una corretta misurazione delle performance.
Nel nostro Paese cresce la quota di chi ha comprato online negli ultimi tre mesi e si sfiora la soglia dei 14 milioni di e-Shopper, con una media di 3,5 acquisti nel trimestre. E cresce il numero di utenti che comprano Moda: in 6 mesi è cresciuto di 200.000 individui il numero di chi ha comprato online almeno una categoria, per un totale di 8 milioni di e-Fashion Shopper
Prende il via, con un'analisi del settore Fashion, la seconda edizione dell’Osservatorio Brands & Social Media. Il settore, guidato da Burberry, si caratterizza per una forte comunicazione visuale e un uso dei social media come canali “verticali”, attraverso i quali gli utenti esprimono la loro affezione ai brand
Abbiamo parlato già diverse volte del mondo della Moda e di come questo settore si relazioni col web e i social media. Oggi grazie a Reputation Manager vediamo quali sono i brand della Moda che si distinguono sui social media. Burberry e Dior sono i più seguiti su Facebook e Twitter, ma Louis Vuitton e Chanel sono i più coinvolgenti
Instagram lancia la funzione repost, permettendo agli utenti di rilanciare contenuti altrui nel feed. Un cambiamento che apre nuove prospettive di visibilità.
Agcom ha approvato il primo Codice di condotta Influencer. Si pongono regole chiare, obblighi di trasparenza, tutela dei minori. Sono previste sanzioni fino a 600 mila euro per chi viola le regole.
Meta non firmerà il Codice UE sull’IA. Una scelta che rischia di inasprire i rapporti con Bruxelles, mentre OpenAI e Mistral si dichiarano pronte a firmare.
Con il lancio di ChatGPT Agent, OpenAI apre una nuova fase della sua intelligenza artificiale: quella dell’azione autonoma. Si tratta di un agente che legge, decide, agisce. E cambia il nostro rapporto con il web.