Da giorni Mark Zuckerberg è sparito dalla circolazione, precisamente da quando è esploso il caso Cambridge Analytica. Negli ultimi giorni era nato l'hashtag #WhereIsMark su Twitter. Ma un portavoce di Menlo Park ha fatto sapere che il CEO e fondatore di Facebook parlerà nelle prossime 24 ore e il titolo FB a Wall Street inverte la rotta e comincia a guadagnare di nuovo: +3%.
Snapchat ha presentato i suoi primi risultati finanziari dalla quotazione a Wall Street nel marzo scorso. E non sono buone notizie. L'azienda ha perso 2,2 miliardi di dollari, la maggior parte dei quali derivanti dai costi di compensazione per la IPO, e la base utenti è cresciuta del 5% dal dicembre dello scorso anni. Gli utenti attivi sono adesso 166 milioni. E' una situazione di incertezza, che non deve durare a lungo.
Snap Inc., la società che detiene la proprietà di Snapchat, ha debuttao ieri a Wall Street con un risultato, come previsto, molto positivo: +44% e valore vicino ai 30 miliardi di dollari. Ma quale sarà il suo futuro? Seguirà le orme di Facebook o sarà un nuovo caso Twitter?
Poco tempo fa ci chiedevamo se i numeri di Candy Crush Saga fossero sufficienti per sostenere l'ingresso in borsa di King Digital Entertainment, il Game Maker dietro l'app che ha bruciato ogni record in fatto di social gaming. La preoccupazione riguardava i tentativi di case software molto simili che avevano tentato l'approccio alla finanza come Zynga, ma anche l'assoluto legame ad un'unica applicazione.
Stando a guardare i numeri, la casa madre di "Candy Crush Saga" dovrebbe quotarsi immediatamente: nel 2011 aveva un fatturato di 63,9 milioni di dollari, chiude invece il 2013 con 567,6 milioni di utili! Tuttavia la londinese King Digital ha il 78% del suo fatturato concentrato nell'app delle caramelle e potrebbe dunque subire un arresto nella crescita proprio dopo l'entrata in borsa, nel caso Candy Crush lo subisse
Come preannunciato ieri, diversamente da quello che si pensava, Twitter ha fissato il prezzo delle azioni fermandolo a 26 dollari e oggi è il gran giorno dello sbarco a Wall Street alla NYSE con il ticker TWTR. Il valore complessivo ammonta dunque a 18 miliardi di dollari
Ormai manca pochissimo allo sbarco di Twitter a Wall Street previsto per giovedì 14 Novembre. E secondo fonti accreditate, Twitter si appresta a fissare il prezzo delle azioni a 27 dollari. Questo porterebbe il valore dell'azienda a 14,7 miliardi di dollari, ben più alto di quello previsto
Twitter attraverso un tweet, e non poteva fare diversamente, ha annunciato di aver presentato il cosiddetto documento S-1 alla SEC (Securities and Exchange Commission), l'organo di controllo della Borsa Americana. Questo significa che Twitter ha posto la prima pietra per una IPO, un'Offerta Pubblica di Acquisto, quindi per sbarcare a Wall Street
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.