Il 2020 verrà ricordato anche come l'anno in cui il tessuto imprenditoriale, ad ogni livello, ha dovuto affrontare sfide forse mai conosciute prima. E la sfida si vince investendo sulla Formazione, per abbracciare l'Innovazione.
Un interessante studio di Accenture rileva che tra le aziende, anche italiane, la Disruption, l'innovazione dirompente, è già una realtà. Secondo lo studio, che ha sviluppato anche il Disruption Index, il 63% delle aziende affronta già attualmente livelli elevati di disruption e il 44% lo farà in un prossimo futuro.
Una recente ricerca, condotta da The Manifest e Smart Insights, evidenzia come una delle principali sfide che le aziende devono affrontare per adottare i...
Una indagine di Marketo, The State of Engagement 2017, rivela che ci sono ancora lacune nel modo in cui i marketer e brand intendono coinvolgere i propri consumatori di riferimento. Infatti, più della metà dei consumatori intervistati ritiene che i brand debbano migliorare sotto questo aspetto cercando di allinearsi con le loro esigenze. I Social Media sono considerati come strumento efficace per creare coinvolgimento.
Del fatto che le aziende hanno bisogno dei Social Media si è detto, e si continuerà a farlo come è giusto che sia, molto. Ma forse, in questo contesto, vale mettere in evidenza un principio troppe volte dato per scontato, ma mai chiarito del tutto. E cioè che oggi le aziende lo spazio sui Social Media se lo devono guadagnare.
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.