Facebook è cresciuta molto durante la pandemia, sotto il punto di vista finanziario e della base utenti. Ma prevede comunque una frenata, anche in relazione alle mosse della Apple.
Il Q4 di Facebook, ufficializzato ieri, dimostra che la società di Mark Zuckerberg ha tratto beneficio durante la pandemia. Una situazione positiva che ha coinvolto tutto il mondo digitale, visto che le persone, costrette a stare a casa, si sono rivolte agli strumenti digitali per lavorare, per restare i contatto con amici e propri cari e anche per fare la spesa.
Tutto questo ha finito per mettere Facebook al centro, gli utenti infatti non lo hanno abbandonato. Come ricorderete, avevamo già intercettato questo trend in crescita nel Q1 2020. Facebook continua a crescere, contrariamente a quanto si è soliti credere, anche se la stessa casa di Menlo Park, al termine della call di presentazione dei dati finanziari, prevede una inversione di tendenza già alla fine del primo trimestre di quest’anno.
I fattori che hanno contribuito a questa forte crescita di Facebook sono stati infatti il continuo spostamento verso il commercio online e la richiesta da parte di consumatori di prodotti invece che di servizi. Ecco che Facebook stessa prevede che comunque questo trend cambierà nei prossimi mesi: “una moderata inversione di tendenza, riguardo a uno o ad entrambe queste tendenze potrebbe poi avere effetti sui nostri ricavi pubblicitari“. L’azienda, anche di fronte alla chiusura di un anno eccezionale, assume una posizione più prudente per i prossimi mesi. Prevede una inversione di tendenza che non è poi così lontana dalla realtà.
Ma vediamo insieme qualche dato più in dettaglio.
Le entrate del quarto trimestre sono state pari a 28,1 miliardi di dollari, con un profitto pari a 11,2 miliardi di dollari e una crescita, rispettivamente, pari a 31% e 53% su base annua. I ricavi da advertising sono pari a 27,2 miliardi di dollari e quasi la metà arrivano da Usa e Canada; dall’Europa 7 miliardi di dollari.
Tutto questo è ovviamente legato anche alla crescita della base utenti che sulla piattaforma principale, Facebook appunto, sono:
- 2,8 miliardi utenti attivi al mese: +12% in un anno;
- 1,84 miliardi di utenti al giorno: +11% in un anno.
Crescita sostenuta anche se guardiamo Facebook nel suo insieme, “famiglia di utenti attiva”, e quindi considerano tutte le piattaforme di casa come Instagram, WhatsApp e Messenger:
- 2,6 miliardi di utenti attivi al giorno: +15% in un anno;
- 3,3 miliardi di utenti attivi al mese: +14% in un anno.
Facebook è una società solida con zero debiti e una liquidità pari a 62 miliardi di dollari.
In maniera del tutto insolita, Facebook in questa occasione ha manifestato ben più di una preoccupazione, e si spiega l’atteggiamento più contratto del solito, rispetto alle mosse della Apple con il suo iOS 14. Se ne è discusso molto nei giorni scorsi, a proposito del fatto che l’aggiornamento del sistema operativo del colosso di Cupertino prevede alcune funzionalità che consentiranno agli utenti di selezionare quali dati mettere a disposizione delle app in uso. Questo potrebbe avere degli effetti sull’advertising di Facebook.
Vedremo che così sarà nei prossimi mesi.
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