back to top

Facebook lancia le notizie sponsorizzate

Data:

Facebook continua a lanciare novità e adesso l’ultima riguarda la pubblicità sul sito. Facebook Ads lancia infatti le notizie sponsorizzate, ossia un post in cui è menzionata una data azienda. Una nuova sfida lanciata da Facebook sul terreno più difficile. E tutte le notizie saranno mirate

Notizie sponsorizzate su Facebook

Facebook lancia le notizie sponsorizzate, ossia post in cui è menzionata un’azienda resi visibili solo agli utenti potenzialmente interessati alle attività di quella azienda. Facebook Ads da oggi spiega come si presenteranno le notizie sponsorizzate, trovate sulla vostra home in alto un messaggio che vi invita ad approfondire sulla pagina dedicata, dove sono spiegate tutte le modalità. Facebook fa una premessa, dicendo che la pubblicità mantiene il servizio ancora gratuito, circa un miliardo di dollari l’anno sarebbe il costo per mantenere in piedi tutte le attività. E quindi, si deve cercare un modo per far si che la pubblicità ci sia, ma che non sia troppo invadente, come chiede la gran parte degli utenti. Da quello che scrive Facebook, pare che un equilibrio sia stato trovato con questa modalità. Ma vediamo come funzionano le notizie sponsorizzate.

Innanzitutto c’è da fare una distinzione tra notizie sponsorizzate e e le stesse inserzioni su facebook. Mentre quest’ultime sono degli spazi pubblicitari semplici, con in bella vista il nome dell’azienda, oppure anche un semplice “mi piace” sulla fanpage di un’azienda può essere associato ad un’inserzione, le notizie sponsorizzate sono dei post in cui viene menzionata l’azienda e non una descrizione di quello che fa, non contenente messaggi pubblicitari. Insomma dei veri post sponsorizzati dove si parla di un argomento e si nomina un’azienda in quel dato contesto.

Ovviamente ci si chiede chi le leggerà e quante saranno ogni giorno a tempestare la bacheca di ciascun utente? Pare che la cosa sarà molto più sempli del previsto. Per non essere troppo invasiva, non saranno tanti e sarà possibile rimuoverli semplicemente premendo la “x” di elimina. E chi saranno i destinatari? Tutte quelle persone che dimostrano, dal loro profilo, dalle conversazioni, insomma dalle notizie raccolte su facebook, un certo interesse per questa o quella attività.

Facebook si affretta a spiegare che non è vendita dei dati personali, ma semplicemente i profili sono individuati secondo quello che condividono. Più sei una persona a cui piace conversare, condividere e più sei individuabile come soggetto destinatario di pubblicità. In parole semplici, questo sarebbe il senso più o meno.

E voi che ne pensate? Vi piace l’idea delle notizie sponsorizzate?

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Usa e Cina, ecco cosa prevede l’accordo su TikTok US

Con una telefonata tra Trump e Xi Jinping è stata raggiunta l'intesa su TikTok US. L'accordo prevede l'80% a investitori USA, ByteDance al 19,9%; board a maggioranza USA, dati ospitati su Oracle, algoritmo in licenza. Le prossime tappe verso metà dicembre.

LinkedIn cresce in Italia ma solo 1 utente su 3 è attivo

LinkedIn cresce in UE e in Italia, ma resta forte il divario tra iscritti e utenti attivi. Solo un terzo usa poi davvero la piattaforma: in Italia 6,4 mln su 23 mln registrati.

Usa e Cina raggiungono un accordo per TikTok

Usa e Cina hanno raggiunto un accordo quadro per risolvere la vicenda di TikTok negli Stati Uniti. Questo a pochi giorni dalla scadenza dell'ultima proroga.

Instagram cresce più di Facebook anche in Italia

Instagram supera Facebook in Italia e in UE: cresce dieci volte più velocemente. I dati del Digital Services Act mostrano un cambiamento profondo nel panorama dei social media.