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Facebook porta Messenger anche sui siti web con Customer Chat

Facebook ha annunciato oggi al Web Summit di Lisbona che da oggi Messenger sarà utilizzabile anche sui siti web attraverso il plugin Customer Chat. La chat diventa quindi un modo per le aziende per interagire con i propri utenti che ormai familiarizzano molto con Messenger.

Come già ricordato, Facebook ha via via trasformato Messenger in una applicazione di utilità. Ha quindi esteso ancora di più il ruolo che gli competeva, portandolo da semplice chat a strumento di interazione a tutti i livelli. Nello specifico, Messenger è diventato uno strumento con cui sperimentare le chatbot che molte aziende ora utilizzano per interagire e tenere informati i propri utenti. Basti pensare a KLM, la compagni aerea olandese, una delle prime aziende ad adottare Messenger come strumento di customer care con cui informa gli utenti circa il proprio volo.

Ma tutto questo sta per spostarsi anche sul sito web delle aziende stesse. Già, perchè Facebook ha annunciato oggi al Web Summit incorso a Lisbona il rilascio di Customer Chat, un plugin che permette alle aziende di utilizzare la chat sul proprio sito. Customer Chat sarà disponibile per desktop e per dispositivi mobili ed ora è in versione beta chiusa. E indovinate chi saranno le prime aziende ad usare questo nuovo plugin? Bravi, avete indovinato, saranno proprio le compagnie aeree e, nello specifico, proprio KLM, di cui parlavamo prima, Air France e Volaris, la compagnia aerea messicana low cost.

Qui in basso vedete l’esempio sul sito Bodeaz Fitness.

bodeaz messenger chat siti web

Customer Chat, che fa parte della Messenger Platform, un toolkit pensato per le aziende, sarà quindi uno strumento per le aziende interessante che permetterà di implementare sul proprio sito web tutte le funzionalità dell’app di messaggistica istantanea, inclusa la sincronizzazione delle conversazione da mobile app verso desktop e viceversa. Inoltre, elemento da non sottovalutare, Messenger è ormai diventato uno strumento molto familiare per gli utenti (lo usano più di 1 miliardo) e quindi sarà molto più facile usarlo per chiedere informazioni su prodotti o servizi di interesse. Inoltre, con Messenger Platform 2.2 possono aggiungere un bottone CTA (call-to-action) ai video, alle immagini ed ad altri contenuti per agganciare l’attenzione degli utenti. E poi, Broadcast API permetterà alle aziende di fornire contenuti e informazioni personalizzate per gli utenti.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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