Una massa enorme di blog occupa il web con un ritmo di quasi un milione di post al giorno. E il fenomeno è in crescita.
Il dato è preso da BlogPulse, del gruppo Nielsen che da il “polso” della situazione riguardo ai blog nel web. Ad oggi ci sono oltre 145 milioni di blog nella rete ed ogni giorno vengono pubblicati e indicizzati quasi un milione di posts. Una enormità che individua un fenomeno comunque in crescita.
Certo che a guradare questi numeri ci si può spaventare, specie per chi sta proprio in questo momento pensando di aprire un proprio blog, ma non c’è da preoccuparsi perchè una buona parte di questi non pubblica spesso oppure sono qualificati come spam. Quindi di spazio ce n’è.
Se poi il blog è aziendale, avere una strategia e obiettivi ben definiti è di fondamentale importanza, tenendo ben presente il fatto che a fare la differenza in fatto di qualità sono solo i contenuti. Proprio quelli che ci aiutano a distinguerci dalla massa. Organizzando il proprio blog in questi termini non potrà certo passare inosservato nella rete. Su questo c’è da starne più che certi!
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.
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