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PostRank non sarà più attivo dal 1° Maggio 2012

PostRank, il servizio di ranking dei post di Google, non sarà più attivo da domani, 1° Maggio 2012. L’annuncio arriva a sorpresa anche perchè PostRank fu acquisito da Google a giugno dello scorso anno. Ora il servizio sarà integrato all’interno di Google Analytics

PostRank-GooglePer un blogger è sempre utile conoscere quali siano i post che i lettori preferiscono. Oltre a sapere quanto un post venga diffuso e condiviso attraverso i social media, è sempre utile sapere anche quale post, nonostante non abbia una così grossa rilevanza sui social media, possa invece essere preferito dai lettori e salvato attraverso, ad esempio, Delicious. Ecco per sapere tutto questo, di fondamentale importanza, serviva PostRank che Google ha deciso di disattivare a partire da domani, 1°Maggio 2012. Una decisione che sorprende anche perchè il servizio era stato acquisito meno di un anno fa e l’operazione era stata accolta molto positivamente. Ora il tutto continuerà a funzionare ma all’interno di Google Analytics, andando ad arricchire la già ricca disponibilità di strumenti a disposizione. Ma sinceramente era più utile mantenerlo come era.

Sempre da domani, saranno disattivati anche PostRank Analytics, Top Posts widgets, e il plugin di Google Reader.

Nonostante ci siano altri validi strumenti per valutare quanto un post sia visto, letto, valutato e preferito, ci sentiamo di dire, e pensiamo di interpretare il pensiero di molti, che PostRank ci mancherà.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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