back to top

Spreaker si sdoppia in due app e raggiunge i 4 milioni di utenti

Data:

Spreaker, la startup bolognese nata nel 2010, ha annunciato oggi il lancio di due nuove applicazioni: Spreaker Studio, che permette di trasmettere in diretta con una console professionale, e Spreaker Radio, che permette di avere i podcast preferiti sempre a portata di mano. E con l’occasione, Spreaker annuncia di aver raggiunto i 4 milioni di utenti

Spreaker, la startup nata a Bologna nel 2010, una delle prime piattaforme in podcast nell’era dei Social Media, in questi anni ha conosciuto una crescita importante e oggi ha annunciato la nascita di due nuove applicazioni:

Spreaker Studiola nuovissima app per Android che permette agli utenti di trasmettere in diretta con una console professionale  e l’aggiunta di effetti sonori (la versione iOS sarà disponibile a Febbraio 2015).

Spreaker Radio: l’app per l’ascolto che permette agli utenti di interagire con i tuoi ascoltatori e di avere a disposizione tutti i podcast dei tuoi Dj preferiti a portata di mano.

Spreaker Studio dunque è focalizzata sulla creazione di contenuti audio. La separazione dell’app dall’originale permette all’utente un’esperienza più snella per lo streaming di programmi radio in diretta o per il consumo di podcast in un secondo momento. Gli ascoltatori hanno quindi a disposizione una versione semplificata per navigare all’interno della stessa in qualsiasi momento.

spreaker-studio

Gran parte degli utenti di Spreaker la utilizzano l’applicazione come strumento per estendere o sostituire la radio tradizionale e trovare contenuti originali, seguendo stazioni e argomenti di proprio interesse. L’applicazione oggi è disponibile disponibile per iOS, Android o Windows Mobile e Spreaker DJ è supportata anche da iPad.

spreaker-logo

Ma l’altra notizia è che Spreaker ha raggiunto i 4 milioni di utenti. Un traguardo importante per la startup e pensare che solo due anni fa gli utenti sulla piattaforma erano 1 milione. Segno che l’app piace, l’idea piace e la startup ha ancora davanti a se un enorme potenziale da esprimere.

E questa crescita è anche sostenuta da dati concreti. Aumenta l’uso di podcast, sempre più fruiti anche da mobile, e che i principali fruitori hanno un’età compresa tra i 18 e i 24 anni. E il 30% degli americani ascolta podcast.

Questo sviluppo nella storia della nostra azienda è un salto enorme per i nostri utenti. Ora che abbiamo raggiunto i 4 milioni di utenti è il momento di diversificare i nostri prodotti, tenendo conto c’è una vasta gamma di persone che preferisce ascoltare passivamente e c’è un’altra gamma di persone che crea attivamente grandi contenuti audio, Così abbiamo deciso di fare un app specifica per ogni gruppo “, ha detto Francesco Baschieri, co-fondatore e CEO. “Con Spreaker Studio chiunque può costruirsi e mantenere un proprio pubblico, mentre gli ascoltatori possono gestire i loro podcast preferiti e la radio direttamente dal dispositivo mobile preferito.”

Come detto all’inizio, Spreaker è in forte crescita e ora ha una sede a San Francisco.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

L’Europa accelera sulla sovranità IA, Italia tra le protagoniste

Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.

Meta Q3 2025, si punta tutto su IA e superintelligenza

I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.

Il down di AWS e l’importanza del Cloud nell’era della IA

Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.

Come l’algoritmo di X sarà gestito dalla IA Grok entro poche settimane

Elon Musk ha fatto sapere che l'algoritmo di X si poggerà interamente sulla IA Grok. I contenuti verranno quindi gestiti dall'intelligenza artificiale, così come accade su altre piattaforme. Vediamo in che modo tutto questo avverrà e cosa comporterà.