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Le aziende oggi lo spazio sui Social Media se lo devono guadagnare

Del fatto che le aziende hanno bisogno dei Social Media si è detto, e si continuerà a farlo come è giusto che sia, molto. Ma forse, in questo contesto, vale mettere in evidenza un principio troppe volte dato per scontato, ma mai chiarito del tutto. E cioè che oggi le aziende lo spazio sui Social Media se lo devono guadagnare.

L’era dei Social Media che stiamo vivendo ha di fatto ribaltato il paradigma della comunicazione, da verticale a orizzontale, nel senso che oggi gli utenti possono partecipare ad una conversazione diretta, come mai prima. Se guardiamo il fenomeno dei Social Media in relazione alle aziende, è proprio questo quello che risalta prima di tutto. Le aziende hanno la possibilità di creare un coinvolgimento diretto con i propri utenti e, di conseguenza, gli utenti possono entrare in relazione diretta con i brand di riferimento. E’ sufficiente dare un’occhiata ad una recente analisi su come gli utenti usano i social media oggi per accorgervi che una delle principali attività è proprio quella di usare questi strumenti per entrare in contatto con in brand che piacciono si più. Un elemento nuovo questo, nella relazione tra utente e azienda/brand.

Fin qui abbiamo parlato di concetti che sono, bene o male, noti a tutti. Non c’è nulla di nuovo in tutto questo. Vero?

aziende social media guadagnare spazio

Ma forse c’è qualcosa che spesso, e volentieri, la si dà come scontata, sbagliando. Nel considerare la costruzione di una presenza sui social media per un’azienda, impostando una strategia, pianificando tutti i passaggi che occorrono, è facile che ad un certo punto l’azienda stessa cominci ad usare un approccio non proprio in linea con quanto pianificato. Succede ancora troppo spesso. Allora, si lavora riesaminando la strategia, mettendo in evidenza tutte le esigenze, verificandole di nuovo, con l’obiettivo di renderla più chiara. Con l’obiettivo, come abbiamo più volte evidenziato, di puntare ad una strategia volta alla costruzione di una Relazione con gli utenti, l’aspetto che spesso manca. Manca perchè non viene percepito ancora come il vero obiettivo su cui puntare attraverso i Social Media.

E allora, perchè parlare di cose forse sono già note a tutti. Per il semplice motivo che forse quel principio che spesso viene dato come scontato vale la pena di evidenziarlo, di metterlo come primo punto. E cioè che oggi le aziende lo spazio sui Social Media se lo devono guadagnare, non comprare. 

Le aziende hanno da subito approcciato ai Social Media nella maniera sbagliata, pensando di usarli come avevano usato prima i giornali, la radio, la televisione. Strumenti dove compravano i propri spazi, di conseguenza la comunicazione attraverso questi media avveniva con dei filtri, gli strumenti stessi.

Con i Social media tutto questo decade, non ci sono più i filtri che mettono “a riparo l’azienda” che a fanno sentire più al sicuro. No, non più. I Social Media non sono dei luoghi dove comprare lo spazio e attendere che accada qualcosa. Tutt’altro. Con questo non si vuole instaurare un clima di terrore, sia chiaro. Ma per le aziende l’idea di comunicare “senza un filtro”, spesso diventa elemento di distrazione.

Il principio basilare è che stavolta le aziende lo spazio se lo devono guadagnare. E come? Condividendo contenuto, originale, che sia capace di trasmettere Valore agli utenti, al fine di costruire una Relazione.

Condividere, Contenuto, Valore, Relazione – sono queste le parole chiavi.

E voi che ne pensate?

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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5 Commenti

  1. Ciao Franz, condivido pienamente con la tua riflessione: “Le aziende hanno da subito approcciato ai Social Media nella maniera sbagliata, pensando di usarli come avevano usato prima i giornali, la radio, la televisione.” Secondo me, e mi piacerebbe confrontarmi con altri, il problema è dovuto al fatto che per fare un’inserzione pubblicitaria basta, come hai detto tu, acquistare lo spazio e comunicare, ma non devi cambiare niente in azienda.

    Sui social l’approccio si è rovesciato e non tutti hanno capito che c’è stato un cambio di paradigma, il prodotto, l’azienda non è più al centro, è la persona, che forse diventerà cliente, o forse no e non tutte le aziende sono pronte per cambiare strada. Purtroppo tanti pensano di investire x sui social tramite promozione e di avere subito 2x di ritorno in vendite.

  2. Grazie Manuel della tua considerazione. In effetti, tutto è collegato. L’uso dei Social Media dovrebbe portare ad un coinvolgimento di tutta l’azienda, un processo orientato al digitale e, soprattutto, come sottolinei anche tu, orientato ad un nuovo modo di entrare in contatto con gli utenti.
    Ormai gli stessi utenti sono bravi abbastanza da cercarsi da sè quello che vogliono, non hanno bisogno di nulla. Sanno quale prodotto/servizio serve a loro e sanno cercarselo e quindi comperarlo. Quello che manca, di cui sente il bisogno l’utente, è invece una Relazione, un contatto immediato con l’azienda per instaurare un rapporto che vada oltre la compravendita del prodotto. Senza accennarlo nel post il team delle vendite è emerso qui come in altre occasioni in commento a questo post. Vuol dire che la gran parte delle aziende usa i social media perchè pensa che usandoli si venda di più e meglio. Ecco l’impostazione sbagliata ed ecco perchè sostengo che il principio che debba passare, prima di tutto, è che sui social media l’azienda lo spazio se lo deve guadagnare.

  3. Ciao Franz, condivido la tua opinione, ma spesso acceda che anche se un’azienda crea sui social contenuti di valore (si spera) e di utilità a livello organico, questi vengano poco condivisi o per nulla commentati.
    In questi casi forse il mezzo Social non è l’ottimale per il tipo di target? O l’azienda necessiterebbe di una campagna promozionale a pagamento per essere più vista anche da nuovi clienti? Da csa potrebbe dipendere secondo te? I contenuti sono stati variati nella strategia e nel modo di comunicare, il ricorso agli hastagh pure…

    Fammi sapere che ne pensi, grazie!

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venerdì, 17 Maggio, 2024

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