Facebook fa sapere che sta per avviare un test sulle Stories per promuovere gli Eventi. Il test sarà avviato per ora soli negli Stati Uniti, Brasile e Messico. Per quanto possa sembrare bizzarra, in realtà questa potrebbe essere una valida funzionalità.
Come abbiamo più volte ricordato, per Facebook l’anno appena trascorso non è stato certo un buon, tanti gli scandali che hanno minato la fiducia degli utenti verso la piattaforma, al punto che in tanti, soprattutto i più giovani la stanno abbandonando. Ma, nonostante tutto, Facebook resta ancora una piattaforma con oltre 2,3 miliardi di utenti, e 1,5 miliardi attivi al giorno, e deve trovare quindi le modalità giuste per rendere la piattaforma sempre appetibile. E, questo va riconosciuto senza difficoltà, se c’è una funzionalità che resta ancora valida per le sue caratteristiche, questa è proprio quella degli Eventi.
Ora, tutto questo per dire che Facebook ha fatto sapere di aver lanciato un test sulle Stories per gli Eventi. Già, Facebook decide di mettere insieme una modalità che piace molto soprattutto agli utenti più giovani insieme ad una delle poche funzionalità, come dicevamo prima, che ancora funzionano bene sulla piattaforma come gli Eventi. Ed ecco spiegate le Stories per gli Eventi.
Vero si tratta di una modalità effimera, ma resta comunque un potenziale strumento creativo per cercare di coinvolgere più utenti possibili sugli Eventi, e solo chi ha a che fare con questa modalità di coinvolgimento sa quanto è difficile promuovere un Evento. Quindi ben vengano modalità anche effimere che possano creare interesse e coinvolgimento. Pensate, la buttiamo lì, a delle Stories per creare attesa attorno ad un evento, un promemoria raccontato con contenuti effimeri ma che creano coinvolgimento.

Le Stories per Eventi permetteranno l’uso degli adesivi, degli stickers, in modo tale che gli utenti, interagendo, possano manifestare il loro interesse a partecipare a questo o quell’evento. Sarà possibile avere anche un link diretto alla pagina dell’evento.
Il test per il momento sarà valido solo negli Stati Uniti, in Brasile e in Messico. Al momento non si conosco altri dettagli su una possibile espansione del test e su un possibile lancio ufficiale della funzionalità.
Ora, per quanto possa sembrare bizzarra, ma questa, dopo tanto ma tanto tempo, ci sembra una mossa intelligente da parte di Facebook.
E voi che ne pensate?