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Google dedica il doodle a Francois Truffaut

Google dedica il doodle di oggi a uno dei maestri del cinema francese, Francois Truffaut che oggi avrebbe compiuto 80 anni. Il doodle in realtà è un grande omaggio a uno dei film più famosi di Truffaut “I 400 colpi”, un film in parte autobiografico

Google doodle TruffautL’artista omaggiato dal doodle di Google oggi è Francois Truffaut, regista, scrittore e attore francese che oggi avrebbe compiuto 80, erano infatti a Parigi il 6 febbraio del 1932. E dopo l’omaggio al nostro Federico Fellini, Google omaggia un altro grande regista con un doodle che si ispira a uno dei film più famosi di Truffaut, “I 400 colpi” (1959), il primo film del regista in quanto prima di questo aveva girato dei cotrometraggi. 

Google doodle Truffaut 1

Ill primo film di Truffaut, anifesto della “Nouvelle Vague” francese, è un inno alla libertà dell’infanzia, in parte autobiografico, che disegna e descrive le vicende di un bambino, nel quartiere in cui il regista è nato. La forma filmica è immediata, viva, realista, strizza l’occhio a Rossellini, e rappresenta i volti e le vite dei piccoli uomini nelle strade parigine.

Google doodle Truffaut2François Truffaut ha nutrito anche una grande passione per i film del regista inglese Alfred Hitchcock e, insieme a Claude Chabrol e ad altri amici del Cahiers du cinema, ha avuto il merito di far rivalutare e apprezzare l’opera di Hitchcock tanto in Europa quanto in America, dove da sempre il regista britannico era trattato dalla critica con sufficienza, nonostante gli enormi successi di pubblico. Truffaut pubblicò un libro, costituito da una lunga intervista fatta al maestro della suspense, dalla quale emerge il ritratto di un fine regista, attentissimo alla narrazione visiva, e di un uomo assai fragile che si cela dietro un apparente cinismo nei confronti della vita reale.

Il doodle è visibile in quasi tutte le versioni internazionali di Google, eccetto la Spagna, l’Islanda, l’Australia e buona parte dei paesi arabi.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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