back to top

iStockphoto partecipa al Digital Experience Festival

Da oggi e fino al 2 Giugno a Torino si terrà il Digital Experience Festival al quale partecipa anche iStockphoto che terrà un proprio workshop all’interno della sezione Jobmatching dal titolo “Fai della tua passione un lavoro, con iStockphoto”

istockphoto-logo

Al Digital Experience Festival prenderà parte anche iStockphoto, la fonte di ispirazione creativa accessibile e immediata con milioni di foto, illustrazioni, video e contenuti audio royalty-free controllati e approvati. Oltre ad omaggiare di crediti d’acquisto immagini i vincitori del contest Create24, nell’ambito della ricca offerta del festival, iStockphoto sarà protagonista di un workshop all’interno della sezione Jobmatching, che apre un dibattito sul mondo del lavoro in ambito digitale al fine di agevolare uno scambio diretto tra la domanda e l’offerta. L’intervento di Nicola Ghezzi, Director, International Marketing, Italia e Iberia di Getty Images e iStockphoto, si presenta in linea con questa iniziativa già dal titolo: “Fai della tua passione un lavoro, con iStockphoto”.

Martedì 29/05 alle ore 12 presso lo Spazio Incontri delle Officine Grandi Riparazioni sarà possibile scoprire l’idea alla base di iStockphoto, che si basa su un meccanismo semplicissimo: mettere a disposizione di dilettanti, appassionati e professionisti una piattaforma globale che consente di condividere le loro creazioni e di venderle – un concetto che ha totalmente trasformato lo scenario del graphic design rendendo il settore dell’immagine più accessibile e fruibile che mai.

Digital Experience Festival 2012In 11 anni, iStockphoto ha vissuto un’evoluzione sostanziale: il sito di photosharing su piccola scala degli esordi ha, infatti, lasciato spazio alla più trafficata piattaforma mondiale di immagini, audio e video royalty-free, con un file scaricato ogni secondo. L’azienda ha letteralmente rivoluzionato il settore della fotografia stock cambiandone completamente le dinamiche, dando vita a una serie di tentativi di imitazione e stabilendo un modello di business mai utilizzato prima: il microstock.

Il motivo per cui il modello di business adottato da iStockphoto merita riconoscimento è che si tratta dell’unico social network in grado di monetizzare concretamente i contenuti generati dagli utenti, sia per l’azienda che per i suoi collaboratori. Ed è pertanto un modello che continua a rivelarsi innovativo nel segmento microstock a cui ha dato vita. Oggi iStockphoto vanta un catalogo di 10 milioni di file, oltre 7 milioni di iscritti con un volume di royalty versate pari a circa 1,9 milioni di dollari a settimana. 

Molti dei creativi che collaborano con iStock riescono a mantenersi economicamente grazie a questa attività, e in alcuni casi si parla anche di guadagni a sei cifre. Un gruppo di oltre 100.000 contributor con più di 50.000 file approvati ogni settimana si sta rapidamente espandendo, e tutto il materiale caricato risponde ai più rigidi standard qualitativi generalmente adottati dalle agenzie stock presenti sul mercato – microstock o altro.

Getty Images, leader mondiale nei contenuti digitali specializzato nella produzione e distribuzione di immagini, filmati e prodotti multimediali, ha riconosciuto e legittimato il modello di business adottato da iStock acquisendone gli asset nel 2006 e contribuendo significativamente alla crescita internazionale del gruppo. Sono infatti molti gli artisti provenienti dal mondo della fotografia stock tradizionale a riconoscere questo approccio come un possibile canale di guadagno aggiuntivo.

Scoprire all’interno di un festival dedicato all’esperienza digitale come diventare un “contributor” di iStockphoto è di indubbio interesse per i visitatori che si occupano di fotografie o di grafica sia per professione che per hobby, in quanto apprenderanno come immagini e video possano trasformarsi in una vera fonte di guadagno.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Usa e Cina, ecco cosa prevede l’accordo su TikTok US

Con una telefonata tra Trump e Xi Jinping è stata raggiunta l'intesa su TikTok US. L'accordo prevede l'80% a investitori USA, ByteDance al 19,9%; board a maggioranza USA, dati ospitati su Oracle, algoritmo in licenza. Le prossime tappe verso metà dicembre.

LinkedIn cresce in Italia ma solo 1 utente su 3 è attivo

LinkedIn cresce in UE e in Italia, ma resta forte il divario tra iscritti e utenti attivi. Solo un terzo usa poi davvero la piattaforma: in Italia 6,4 mln su 23 mln registrati.

Usa e Cina raggiungono un accordo per TikTok

Usa e Cina hanno raggiunto un accordo quadro per risolvere la vicenda di TikTok negli Stati Uniti. Questo a pochi giorni dalla scadenza dell'ultima proroga.

Instagram cresce più di Facebook anche in Italia

Instagram supera Facebook in Italia e in UE: cresce dieci volte più velocemente. I dati del Digital Services Act mostrano un cambiamento profondo nel panorama dei social media.