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Ecco la conferma, Facebook acquista Gowalla. E Foursquare ha 15 milioni di utenti

Appena due giorni dopo la diffusione della notizia dell’acquisizione di Gowalla da parte di Facebook, ecco che arriva la conferma ufficiale da parte di Josh Williams, fondatore di Gowalla, che dal suo blog conferma le indiscrezioni. E intanto Foursquare raggiunge il traguardo dei 15 milioni di utenti

Facebook acquista GowallaSabato scorso vi abbiamo riferito della notizia che girava sulla rete del fatto che Facebook avesse comprato Gowalla, il sito di geolocalizzazione che in un primo momento si pensava dovesse contrastare Foursquare, salvo poi arrendersi e cambiare rotta, diventando un sito di guida turistica geolocalizzata. Si attendeva questa conferma, anche se le indiscrezioni lanciate da CNN Money si sono verificate veritiere. E a dare la conferma è proprio Josh Williams, fondatore di Gowalla, dal blog del sito, confermando il trasferimento dei suoi dipendenti a Palo Alto, dove c’è il quartier generale di Facebook, e sostenendo che Facebook in questa acquisizione non diventa proprietario nè degli utenti di Gowalla  e nè dei place data raccolti finora,  concetto che ha confermato anche dal suo profilo su twitter.

Josh Williams (jw) su Twitter

Come abbiamo già detto, quello che si era paventata come possibile battaglia tra Foursquare e Gowalla sul terreno della geolocalizzazione è finita. O forse non è mai cominciata, ne avevamo parlato più di un anno e mezzo fa come una cosa possibile, ma già allora Foursquare era in vantaggio. E proprio mentre Josh Williams confermava le indiescrezioni del matrimonio tra Facebook e Gowalla, si viene a sapere che Foursquare raggiunge l’obiettivo dei 15 milioni di utenti, la metà di questi solo negli Usa. Un altro grande obiettivo che conferma Foursquare leader assoluto nei servizi di geolocation in continua crescita. Basti pensare alla recente partnership con American Express e al fatto che finora a raccolto come finanziamenti ben 70 milioni di dollari, contro i 10,4 milioni di Gowalla, dote che molto probabilmente toccherà a Mr. Zuckerberg.

Da questa acquisizione si evince che facebook non ha del tutto rinunciato a realizzare il suo progetto di geolocalizzazione. Ci aveva già provato con Places, annunciato con molta enfasi, che si pensava potesse funzionare visto che gli utenti di Facebook sono centinaia di milioni. Salvo poi chiudere l’estate scorsa. Ma adesso il progetto può essere rilanciato, avendo a disposizione le competenze di Gowalla e del suo team tecnico.

Certo che il panorama della geolocalizzazione subisce una bella scossa e con l’entrata di Facebook in campo, il gioco adesso comincia a farsi più duro. Ma il vantaggio sta ancora tutto per Foursquare, nel senso che finora è cresciuto a ritimi che nemmeno ci si immaginava e non ha ancora cavalcato nessuna idea di business per svilupparsi ulteriormente. Da due anni a questa parte è andato avanti per la sua strada, ma adesso bisognerà cominciare a pensarci. Quindi da oggi in poi Dennis Crowley e Naveen Selvadurai  hanno davanti un bel compito da portare avanti.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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