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L’importanza del Blog aziendale

Da un pò di tempo si dice che l’era del blog sia morta, schiacciata dall’arrivo dei social network, sempre più visitati. Ma alcuni studi dimostrano che il blog è in risalita, anche quello aziendale. Vediamo alcuni aspetti interessanti

Corporate BlogNe abbiamo discusso qui, un pò di tempo fa, ma è sempre un argomento che interessa da vicino, ossia quello di considerare l’era dei Blog come fosse in esaurimento. Si dice che non abbiano più quella forza di attrazione degli inizi, sempre più schiacciati dalla forza dei social network, ormai capaci di offrire agli utenti, diversi strumenti, anche alternativi all’uso dei blog. Ma un recente studio, ad opera di HubSpot, dimostra che il blog è in risalita e ci concentriamo oggi sul blog aziendale, che non va considerato come strumento alternativo ai social media, nella costruzione di una strategia di comunicazione, anzi. Il blog aziendale, oggi, costituisce la base per una buona strategia che comprende anche l’uso, mirato e ragionato, dei social media. Sono due aspetti che vanno considerati nel loro insieme. Sarebbe un errore considerarrli come aspetti separati, o, peggio ancora, come antitesi l’uno rispetto all’altro.

Crescita Blog aziendaliSecondo la recente indagine condotta da HubSpot, il blog aziendale è cresciuto fino al 65% nel 2011,  nel 2010 era al 61% e nel 2009 era al 48%. Quindi, un bel balzo in avanti, e non indietro, come ci si sarebbe aspettati. Da evidenziare il fatto che questa crescita viene rilevata in un momento in cui, come dicevamo prima, apparentemente, il blog appare in difficoltà di fronte alla crescita esponenziale dei social media. Ma perchè questo? Come è potuto succedere? In realtà, le risposte a questi interrogativi sono molto semplici. Ma proviamo ad andare per ordine.

Prima di tutto, c’è una forte consapevolezza, in ambito aziendale, dell’importanza dei contenuti, in ottica di ottimizzare una strategia di comunicazione sui social media. E un blog che genera contenuti, ben strutturati e organizzati, non fa altro che dare una grossa mano nella gestione dell’immagine e delle attività di un’azienda su Twitter, su Facebook o su LinkedIn.

Da considerare un altro aspetto molto importante, in ambito di blog aziendale, o corporate blog. E cioè che il blog da la possibilità di sviluppare e approfondire argomenti che sarebbe impossibile fare su Twitter o su Facebook, per ovvi motivi. Su Twitter, perchè è difficile sintetizzare un argomento esteso in 140 caratteri. Su Facebook, più o meno per lo stesso motivo.

Altro apsetto importante è che i blog danno la possibilità di costruire conversazioni solide, lasciando la possibilità alle persone che vi partecipano di partecipare attivamente lasciando commenti, facendo domande e lasciando dei feedback. Compito dell’azienda è quello di partecipare alle conversazioni, senza mai abbandonarle a se stesse, e farlo con il massimo della trasparenza e anche credibilità. Dando ascolto alle opinioni di chi partecipa alle conversazioni che sono il vero valore che un’azienda deve preservare sempre, cercando di prendere in considerazione i consigli che questi danno, che sono sempre preziosi.

Se poi vogliamo fare una considerazione in ottica di ottimizzare i contenuti, quindi in chiave Seo, allora non è un mistero dire che a Google i blog piacciono da impazzire. Perchè generano contenuti freschi, ed è quello che Google vuole. E se un’azienda ha la necessità di costruire e organizzare i contenuti, allora il blog divemta una scelta obbligata.

In ultima analisi, c’è da considerare il fatto che il blog per un’azienda cosituisce, come abbiamo detto, un valore aggiunto, per la possibilità di gestirlo direttamente, quindi intervenire direttamente  e attivamente nella creazione dei contenuti. Aspetto molto apprezzato dalle aziende, in quanto questo era uno di quei limiti coi quali spesso ci si è controntati in passato, quando la gestione dei siti e dei relativi contenuti era fatta in modo statico e anche da terzi. Oggi, nell’era del web 2.0, questo limite è ampiamente superato.

Di fronte a queste considerazioni, non si può dire che il blog sia in crisi e  il blog aziendale costituisce oggi un’importanza fondamentale per qualunque tipo di attività.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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7 Commenti

  1. Il blog ha quasi 15 anni, con il tempo si è stabilizzato, oggi è un canale di comunicazione maturo e collaudato.
    Non credo che i social media lo stiano uccidendo, almeno non ancora. Utilità, modi e tempi che hanno blog e social media, pur diversi, mi sembrano perfettamente complementari: una bella coppia.

  2. E’ vero Andrea, il blog come strumento di comunicazione è maturo e collaudato. Di conseguenza, social media e blog dovrebbero andare di pari passo, senza calpestarsi i piedi, come spesso accade.

  3. Il web è pienissimo di articoli, di post, di documenti, insomma di tante parole che spesso non vale la pena leggere. Quindi il blog deve distinguersi, no?
    – Attuale
    – Di stile (brillante, ironico, sfizioso)
    – Diffuso efficacemente
    – Focalizzato in termini di contenuti (argomenti non troppo diversi tra loro, chi segue un blog è spesso interessato ad una specifica tematica e non vuole essere distratto da altre tipologie di post. Altrimenti non lo si fidelizza)

    Sei d’accordo?

    Ultima cosa: alta frequenza non è sinonimo di successo, no? quale è la giusta frequenza per un blog finalizzato a fare branding e informare?

  4. At that point are hopefully the only viable option, as the circumstances.
    In fact, the utility and that will customize an insurance company a thousand dollars
    and the rail industry was fragmented, short of feed and were settled.

    My homepage; web site (Hudson)

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venerdì, 19 Aprile, 2024

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