Dopo aver raggiunto i 400 milioni nei mesi scorsi, twitter si appresta a raggiungere il traguardo dei 500 milioni di user registrati nel prossimo mese di febbraio, secondo Twopcharts. Attualmente gli account ammontano a 465 milioni e non si esclude che a fine anno possano essere 750 milioni.
Nel mese di settembre vi avevamo dato la notizia che Twitter aveva raggiunto i 100 milioni di utenti attivi al mese e che il totale di essi, secondo Google Analytics, così come riferito da Dick Costolo, Ceo di Twitter, erano 400 milioni di utenti. Oggi, secondo quanto riportato da Twopcharts, coi ritmi di crescita attuali, si prevede che Twitter raggiunga i 500 milioni di account entro il prossimo mese di febbraio, esattamente il giorno 25. Guardando questi numeri, direi che si rimane abbastanza impressionati, anche solo provandolo ad accostare ai numeri stratosferici raccolti fin qui da Facebook, che è sempre più lanciato verso il traguardo del Miliardo di utenti, si capisce che i Social Media stanno crescendo sempre di più.
Ad oggi Twitter conta 465 milioni di users, crescendo di ben 65 milioni di utenti rispetto al settembre scorso, ossia al ritmo di oltre 16 milioni di utenti registrati al mese.
Non sorprende la crescita di Twitter, anzi è una piacevole sorpresa. Ultimamente sembra cogliere molti consensi da parte di personaggi famosi, attori, cantanti, business-man, politici, tutti sembrano essere innamorati dei pensieri in 140 caratteri. basti ricordare l’arrivo di Rupert Murdoch, che ha registrato subito migliaia di follower, attirando ancora di più l’attenzione col caso dell’account fake della moglie che inspiegabilmente veniva indicato come “verificato” da parte di Twitter.
Ma anche il nostro paese sta registrando un forte interesse verso Twitter. Molti personaggi famosi come Fiorello, ad esempio, hanno attirato la curiosità e la simpatia di migliaia di follower. E lo stesso Fiorello ha più volte affermato di essersi letteralmente invaghiot di Twitter tanto da intitolare il suo ultimo spettacolo andato in onda di recente su RaiUno con un hashtag, #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend, prendendo in prestito il titolo di una canzone di Jovanotti. E lo stesso Lorenzo Cherubini è un altro dei personaggi fanmosi che è approdato di recente su Twitter, ruscuotendo grande successo e migliaia di followers in poco tempo.
Interessante, come sempre del resto, lo studio di Vincenzo Cosenza che illustra i giornalisti su twitter, parte prima e parte seconda, che illustra i giornalisti con più follower come Beppe Severgnini, Gianni Riotta, Luca Sofri, Luca De Biase, Mario Calabresi, Roberto Saviano. Da leggere se non lo avete ancora fatto.
Di fronte ai numeri che sta raccogliendo Twitter, c’è da fare comunque la considerazione che molti degli account registrati non usano tutti i giorni effettivamente il sito. Molti degli account. infatti non sono attivi e che tanti lo usano solo in lettura, senza di fatto intervenire attivamente ad arricchire la timeline. Lo scorso settembre, a fronte di 400 milioni di utenti, solo 100 lo usavano attivamente e questa proporzione rimane ancora. Senza dimenticare gli spammer, che sono tanti e fastidiosi, anche.
Al di là di questo però, Twitter con questi ritmi è lanciato al traguardo dei 750 milioni di users entro fine 2012. Niente male se consideriamo che per lo stesso periodo si prevedono 400 milioni di utenti registrati su Google+.
E voi che ne pensate di questi numeri? C’è spazio di crescere ancora? Ha senso considerarli oppure pensate che servano a poco? Raccontateci la vostra.
Twitter guadagna utenti ogni giorno di più. Non mi meraviglierei se, in futuro, rimpiazzasse Facebook in tutto e per tutto :)
Difficile che possa succedere, facebook è sempre più popolare e su questo si basa gran parte del suo successo. Twitter, già diverso, ha una vocazione differente. Ma ti confesso che se mai dovesse succedere, ne sarei felice anch’io :)
Twitter è lanciatissimo e sarà il luogo dell’informazione. Facebook manterrà il suo dominio invece nella condivisione multimeidiale. Sono due strumenti differenti. Anche da noi è scoppiata la mania, ma i margini di crescita sono enormi e sicuramente andranno di pari passo con la penetrazione degli smartphone tra gli utenti mobile.
Sono d’accordissimo con @twitter-17373501:disqus . Credo che lo spazio di crescita per Twitter per uso informativo, formativo (trovo ciò che mi interessa) e customer service sia enorme. Quanto all’aspetto ludico chi vivrà vedrà anche se per il prossimo futuro il predominio di facebook mi sembra schiacciante. Lunga vita a twitter!
Trovo le tue considerazioni condivisibili pienamente. Twitter crescerà molto nel nostro paese, tanto direi. Considerando che il panorama italiano dei social network è dominato per il 90% da Facebook, il 4% scarso di twitter non può che aumentare, necessariamente :)
Facebook non lo fermerà nessuno, considera paesi come l’India, il Brasile, paesi molto popolati dove ancora Facebook non è ai livelli italiani per intenderci, dove anche lì ci sono margini per crescere. Ma continuo, volendo sembrare ripetitivo, ricordare che in campo è sceso Google+, molto sostenuto dal mobile e come diceva prima @twitter-17373501:disqus se cresce il mobile questo si ripercuoterà anche sulla diffusione dei social network. E questo vale tanto per G+, ma anche per Twitter. Per il resto abbiamo la stessa visione e mi associo volentieri al tuo “Lunga vita a Twitter!” :)
Mi sembrano un pò tantini 500 milioni. Numeri così grandi relativi a Twitter non li avevo mai visti. Interessanti questi dati di Twopcharts.
Articolo molto interessante. Twitter crescerà di molto grazie alla sua semplicità, intuitività e sopratutto condivisione aperta. Altro elemento importante da considerare è il numero degli utenti attivi e la percentuale di abbandono!
Grazie @epiccolotto:disqus sono convinto anch’io che twitter crescerà per le caratteristiche che sottolinei. Solo che su 465 milioni di account registrati lo usano attivamente solo in 145 milioni. E twitter a differenza di facebook può essere usato in lettura. Viene quindi percepito come uno strumento attraverso il quale essere informati e questo è un gran bene :)